Canone Rai

Da molto tempo si sentono notizie che gridano alla possibilità di dire addio a due delle tasse più odiate in Italia. Il Canone Rai e il Bollo Auto ormai diventate obbligatorie per chi possiede almeno un televisore, smartphone, tablet o PC e per chi ha intestata un’autovettura. Ci sono però alcune cose che non vengono spiegate bene. Per esempio come non pagare la tassa sulla televisione direttamente in bolletta oppure chi può evitare di pagare il bollo auto. Ecco tutti i dettagli per fare chiarezza su ciò che si può e non si può fare.

 

Canone Rai: come non pagarlo in bolletta

Con la Legge di Stabilità del 2016 la tassa del Canone Rai è finita direttamente in bolletta. Ciò vuol dire che il contribuente si trova l’importo di questa imposta spalmato sul costo dell’energia elettrica pagando così a rate i 90 euro dovuti per il possesso di un televisore.

Pochissimi sanno che è possibile fare richiesta di cambiare il metodo di pagamento. Sono due le possibili alternative: pagare il Canone Rai con modulo F24 oppure con addebito diretto sulla pensione. Ma quando il Canone Rai si può non pagare?

 

Chi non deve pagare la tassa sulla televisione

Ci sono però delle categorie che non devono pagare il Canone Rai. Fondamentalmente sono 3 e sono consultabili sulla pagina ufficiale dell’Agenzia delle Entrate. Si tratta di chi ha compiuto 75 anni e ha un reddito minimo annuo che non supera gli 8.000 euro. Sono compresi anche familiari e conviventi.

Inoltre può non pagare il Canone Rai chi non ha una TV. Ovviamente rientrano anche smartphone, tablet e PC. Infine diplomatici e militari.

 

Cosa si può fare con il Bollo Auto?

Altra storia riguarda il Bollo Auto. Questa tassa automobilistica rientra nei tributi locali gestiti autonomamente dalle Regioni. Quindi non c’è da inventarsi nulla, occorre consultare le indicazioni aggiornate in merito. Ci sono però condizioni tali per cui, come il Canone Rai, il Bollo Auto non si deve pagare. Tutti gli ultimissimi dettagli si possono trovare cliccando su questo link.

 

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