Scienza e Tecnologia

Un murales assorbe l’inquinamento come se ci fossero 780 alberi

L’inquinamento è letteralmente un’alterazione dell’ambiente da parte di elementi inquinanti e può essere naturale o dovuta alle attività umane. Sicuramente a purificare l’aria che respiriamo ci pensano tutte le piante e gli alberi che ci circondano che rappresentano il vero polmone della Terra. Sembra però che oggi ci sia una novità davvero incredibile rappresentata da un murale che riesce ad assorbire tanto inquinamento proprio come farebbero 780 alberi. Scopriamo come questo sia possibile.

Innanzitutto iniziamo col dire che il murales in questione è stato realizzato dalla nota azienda di abbigliamento sportivo Converse come parte della campagna City Forest. Il murales si trova nella città polacca di Varsavia come una dimostrazione dell’applicazione della tecnologia al comparto ambientale. Ma com’è possibile che della semplice pittura possa riuscire ad assorbire l’inquinamento purificando in parte l’aria di una città?

Il segreto sta proprio nella pittura utilizzata per realizzare il murales. Pittura che poi tanto semplice non è. Si tratta infatti di una vernice fotocatalitica

che contiene biossido di titanio e denominata KNOxOUT. Questa vernice riesce a reagire con gli ossidi di azoto rilasciati dalle automobili, dalle fabbriche e dalle centrali elettriche. A catalizzare la reazione è la luce solare che innesca un processo che determina la trasformazione degli ossidi di azoto in acqua, piccole quantità di anidride carbonica e nitrato di calcio. Quest’ultimo viene poi lavato via quando piove consentendo così al murales di poter attirare più inquinanti.

Si tratta davvero di una grande innovazione, una sorta di simbiosi tra città e natura che, perfettamente, si completano a vicenda. Il tutto grazie ad un murales che, al tempo stesso, rende non solo più colorate le nostre città, ma anche molto più pulite.

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Pubblicato da
Redazione