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Peugeot cambia logo sfoggiando una nuova identità

Dal 1905 questo è l’undicesimo nuovo logo che Peugeot cambia. Un’identità sempre in movimento a seconda delle generazioni storiche all’interno dell’azienda automobilistica e motoristica francese. Non sorprende questa scelta, forse dettata anche dalla recente fusione col Gruppo Stellantis. Tuttavia pare siano altri i motivi che hanno spinto Peugeot a rinnovare il suo logo che probabilmente potrebbe non essere destinato a tutte le auto.

 

Il nuovo logo Peugeot in stile neo-retrò farà piacere ai nostalgici

Benché questa possa sembrare una notizia sensazionale, il nuovo logo che Peugeot ha scelto e presenterà non è una novità di questi giorni. Infatti proprio in fase di sviluppo la scorsa estate è già stato notato nelle prime immagini che vedevano protagonista la nuova 308. L’azienda, il 29 gennaio 2021, ha annunciato che la presentazione ufficiale sarà il prossimo 25 febbraio.

Inoltre non è una notizia così nuova perché nel corso della storia di Peugeot la casa costruttrice ne ha cambiati già dieci. Comunque dal 1975 ad oggi, salvo revisioni e ritocchi, è rimasta fede al logo che raffigura un leone che sembra camminare. Il nuovo logo invece sembra volersi avvicinare ad uno stile neo-retrò cercando il consenso dei più nostalgici. Come per la e-Legend il nuovo logo Peugeot vede un ritorno alla semplice testa di leone

con incluso il nome dell’azienda.

Una scelta che sembra dettare nuove regole nel mercato dell’auto per Peugeot impegnata a raggiungere l’obbiettivo di affermarsi in un livello di categoria superiore. Dunque rimane il dubbio se il nuovo logo sarà esteso a tutta la gamma oppure solo ai modelli di fascia alta.

Nonostante ciò la scelta di tornare ad uno stile molto simile a quello già visto negli Anni Sessanta con la Peugeot 404 indica la volontà di sancire uno stacco netto con l’attuale logo. Solo la presentazione ufficiale scioglierà ogni dubbio e risponderà ad ogni domanda. Resta comunque il fatto che il Gruppo Stellantis si sta rinnovando scegliendo una strada di mercato molto chiara.

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Pubblicato da
Osvaldo Lasperini