Il mondo degli acquisti online è certamente un qualcosa di a dir poco fantastico, sul web infatti si possono trovare tutte le merci desiderate sui grandi siti di e-commerce come Amazon, solo che alle volte, come in ogni campo del commercio, le truffe sono dietro l’angolo, infatti da sempre i truffatori cercano di ingannare gli utenti per derubarli dei loro risparmi.

Proprio a tal proposito è nata dunque PayPal, un servizio che fa da tramite nelle transazioni online che, a fronte di una piccola commissione, offre la totale garanzia in caso di truffa agli utenti, un ottimo servizio dunque, dal momento che la community si trova così con le spalle sempre coperte.

A quanto pare però non c’è proprio possibilità di stare sicuri al cento per cento, infatti i truffatori hanno deciso di cambiare target, arrivando dunque a truffare gli utenti proprio sulla loro PayPal, scopriamo insieme i metodi più usati.

Phishing e acquisti outside

I truffatori hanno escogitato alcuni stratagemmi pensati per derubare gli utenti o dell’account PayPal o per bypassare l’uso del wallet, infatti spesso si ricorre alla classica tattica del contatto prima dell’acquisto per concordare un pagamento ovviamente privo di tutele, come ad esempio la ricarica PostePay, un modo di pagare che vi sconsigliamo fortemente.

Se tale tattica non è applicabile, spesso può succedere di incappare in un vero phishing dell’account PayPal, infatti i truffatori spediscono delle mail camuffate da comunicazioni ufficiali PayPal che avvisano di un blocco dell’account, invitando ad intervenire per lo sblocco inserendo le proprie credenziali all’interno di un link sotto citato, l’esito è ovviamente scontato, addio account.

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