esselunga

L’emergenza Coronavirus ha certamente modificato in modo profondo e forse indelebile la vita di ognuno di noi, il patogeno infatti, anche se giunto silenziosamente, ha avviato una pandemia che ha messo in ginocchio le grande superpotenze, rendendo ciò che prima era scontato un privilegio offerto col contagocce.

Ovviamente i Governi di tutto il mondo, si sono attivati per contrastare la diffusione virale, la quale se incontrollata, avrebbe fatto collassare tutto il sistema mondiale probabilmente in alcune settimane, forse meno.

In questo clima le restrizioni alla liberta (opportunamente ponderate) sono state necessarie e indispensabili, dal momento che lasciare il totale piede libero a tutti avrebbe fatto salire la curva epidemiologica in modo troppo prepotente, mettendo a rischio la vita di tutti.

La spesa online, moda utile o truffa ?

Durante la prima ondata di coronavirus, le varie catene di supermercati sono venute incontro ai consumatori offrendo la possibilità di fare la spesa online con consegna a casa, un’ottima per tutelare soprattutto la fascia più a rischio della popolazione.

Il rialzo della curva dei contagi, ha ovviamente riportato in auge il pensiero della spesa online, ma conviene veramente ?

La risposta è nel mezzo, ovvero, è si possibile effettuare la spesa online con indubbi vantaggi in termini di sicurezza, c’è però da dire che, in base alla precedente esperienza, si va probabilmente incontro ad un servizio molto congestionato, con lunghe lista d’attesa e tempi di consegna esageratamente lunghi, cosa che, dal punto di vista di un utente che deve fare la spesa per avere qualcosa in tavolo nei vari giorni della settimane, non è un granché.

Articolo precedenteRadiazioni smartphone, ecco i modelli a rischio da tenere in tasca
Articolo successivoCoop e Ipercoop non si fermano più: il volantino è pazzesco