C’era molta attesa per la lettura della legge di bilancio che proprio in queste ore è al vaglio del Parlamento. Negli ultimi mesi, specialmente ad inizio dell’autunno, infatti si susseguivano numerose voci su un provvedimento molto discutibile proprio per la Finanziaria 2021: l’aumento record delle accise per i carburanti diesel.
Diesel, nella legge di bilancio non c’è il maxi aumento dei prezzi
I rumors provenienti da ambienti tecnici del Ministero dell’Ambiente si riallacciavano alla discussione circa la riconversione dei veicoli e della circolazione della auto, per favorire un minor impatto ambientale. In base ai progetti ministeriali, le accise del diesel sarebbero state equiparate a quelle della benzina. L’obiettivo ovviamente era quello di sfavorire l’acquisto e l’utilizzo di auto a gasolio, per favorire vetture ibride o elettriche.
La buona notizia di questa parte finale dell’anno è che gli aumenti record sulle accise del diesel non sono presenti nella legge di bilancio. Per questa ragione, la stangata sui costi dei carburanti a partire dal 2021 non ci sarà .
La non approvazione di questa norma sui prezzi del diesel però non cambia particolarmente gli scenari in vista del futuro. L’esecutivo italiano, in scia ad altri governi europei e mondiali, sta optando per una totale riconversione ecologica per la circolazione dei veicoli. Negli scorsi mesi, ad esempio, sono stati resi disponibili a tutti i cittadini una serie di ecobonus per l’acquisto di vetture elettriche.
Ricordiamo che gli incentivi dell’estate hanno raggiunto un valore di ben 9.000 euro per ogni singolo veicolo ibrido o elettrico. Possibile il varo di ulteriori agevolazioni anche nei prossimi mesi.