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Arriva LG Wing: primo smartphone con lo schermo che si apre a forma di T

L’azienda sud coreana LG ha voluto innovarsi ancora una volta, presentando il nuovo smartphone Wing, primo dispositivo con lo schermo che si apre a forma di T.

Un telefono a forma di T, con uno schermo “estraibile” che si ruota a 90°. Mai visto prima, qualcosa di assolutamente inedito nel campo degli smartphone. Scopriamo insieme qualche dettaglio in più.

 

LG presenta il primo smartphone con lo schermo che si apre a forma di T, Wing

Si chiama LG Wing, il nuovo device dell’azienda sudcoreana arrivato da poco sul mercato, un device per molti versi “rivoluzionario“, che ipotizza un modo completamente diverso di usare lo smartphone, cambiando le nostre abitudini. Ma allo stesso tempo anche dispositivo che ha un pubblico preciso, quello interessato alla realizzazione di video e che può sfruttare la nuova conformazione del Wing per ottenere risultati migliori di quelli ottenibili con altri smartphone.

Dovremmo dire che il Wing fa parte della famiglia degli schermi “foldable”, pieghevoli, ma in realtà di pieghevole non c’è nulla, anche se la logica resta quella di avere più schermo (o schermi) a disposizione per tutte le funzioni. Ne fa parte, comunque, perché quando è chiuso è uno smartphone “normale”, anche se le dimensioni sono notevoli, quasi 17 centimetri di lunghezza, con uno spessore di 10,9 millimetri

e un peso più che discreto di 260 grammi.

Una volta aperto, con una semplice pressione del pollice, lo schermo principale (un display da 6,9 pollici POLED FullHD+, con una risoluzione 1080 x 2400 pixel), ruota di 90° e lo smartphone assume una singolarissima forma a T, mostrando una nuova porzione di display.

Il device è sostenuto da un processore Snapdragon 765G octa core da 2,4 GHz, ha 8 GB di RAM e 128 GB di memoria interna con possibilità di espansione tramite una microSD, o uso dello slot per una seconda SIM. Ovviamente supporta il 5G, ha il Wi-Fi a doppia banda e il Bluetooth 5.1, oltre ad una porta USB-C 3.1. La batteria non è potentissima e con una giornata di lavoro intenso si fa fatica a non ricaricare.

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Pubblicato da
Veronica Boschi