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Recensione NUBIA WATCH, siamo davvero pronti ad uno smartwatch flessibile?

Nubia Watch è il primo smartwatch al mondo dotato di display curvo. Il suo design non fa di certo passare inosservati, grazie anche a delle animazioni molto sfiziose ed appariscenti. Ma oltre il suo aspetto, che per quanto grande ed ingombrante può anche non piacere, cosa altro offre?

Design

L’estetica è ciò che contraddistingue questo dispositivo e che lo rende un po’ futuristico. Che piaccia o no, Nubia Watch è grande, decisamente grande, bombato sui lati e assai spesso, e presenta una sottile striscia protettiva in gomma lungo tutto il display, che previene infiltrazioni di acqua o polvere. Il cinturino è molto comodo ed è disponibile sia in silicone che in pelle, mentre la scocca è realizzata in lega di alluminio e acciaio inossidabile.

Display

Nubia Watch sfoggia un ampio schermo AMOLED da 4,01 pollici che avvolge quasi totalmente il polso. La risoluzione è buona e la luminosità alta. Questa può essere impostata esclusivamente manualmente scegliendo tra cinque livelli, ma anche con luminosità al massimo sotto la luce diretta del sole si potrebbe avere qualche problema in termini di leggibilità.

Per quanto lo schermo flessibile possa offrire uno spazio di visione piuttosto ampio, la visione dei contenuti l’ho trovata un po’ scomoda perché un display di questo tipo ti obbliga a ruotare il polso verso un lato o verso l’altro per poter vedere chiaramente le informazioni in corrispondenza delle curvature. Per comodità, dunque, nella maggior parte dei casi mi sono ritrovata ad utilizzare la sola parte centrale del display, e quindi qui sorge il mio primo dubbio: qual è la vera utilità di uno schermo flessibile su di uno smartwatch se poi non lo si può utilizzare e sfruttare appieno?

Hardware e software

Nubia Watch offre alcune funzionalità di base: possiamo monitorare il nostro sonno, l’attività fisica e la frequenza cardiaca. A tal proposito, il dispositivo non offre il monitoraggio continuo del battito cardiaco: piuttosto, quando vogliamo sapere qual è la nostra frequenza cardiaca, dobbiamo andare sull’apposita applicazione e attendere che Nubia Watch rilevi questi dati… e non è poi così immediato.

Anche dal punto di vista del monitoraggio dell’attività fisica credo che debba essere migliorato. Nubia Watch può infatti tener traccia solo di cinque modalità sport: allenamento libero, camminata all’aperto, tapis-roulant e corsa all’aperto. Di queste attività ne monitorerà poi le calorie bruciate, la distanza percorsa ed il tempo di allenamento. Dall’altro lato, però, la presenza di un GPS integrato rappresenta sicuramente un fattore super positivo, visto che ciò ci permette di allenarci senza la necessità di portarci dietro il nostro smartphone.

Ovviamente, possiamo anche gestire le notifiche direttamente dallo smartwatch, anche quelli relativi a chiamate e messaggi. La vibrazione di Nubia Watch, però, non è molto forte. Dunque, se non avete sott’occhio il vostro smartwatch, qualche notifica potrebbe sfuggirvi. Infine, ma non meno importante, è anche possibile attivare avvisi di sedentarietà che ci ricorderanno di alzarci e fare qualche passo.

L’esperienza di Nubia Watch coinvolge anche e soprattutto, direi, lo smartphone, attraverso l’app Nubia Smart Wear, disponibile sia per Android che per iPhone. L’app Nubia Smart Wear è ancora un po’ scarna, povera sia dal punto di vista delle funzionalità e delle informazioni offerte, sia dal punto di vista puramente grafico, ed è completamente in inglese, per cui chi non conosce bene la lingua potrebbe avere qualche difficoltà nel comprendere i dati e le informazioni che ci vengono mostrate e le funzionalità offerte.

Nella schermata Personal Status ci vengono mostrate lo stato del dispositivo (se è connesso o meno al nostro smartphone e la percentuale della batteria), ed alcune informazioni relative al monitoraggio dell’attività fisica, della frequenza cardiaca e del sonno. In My Settings, invece, possiamo personalizzare il nostro Nubia Watch in vario modo.

Possiamo, per esempio, stabilire che tipo di notifiche ricevere, abilitando o disabilitando le applicazioni che ci interessano. E ancora, possiamo stabilire se sincronizzare la nostra rubrica e il nostro calendario: ciò ci permetterà di fare due cose, effettuare chiamate telefoniche selezionando uno dei contatti che abbiamo in rubrica, senza quindi digitare il numero manualmente; e ricevere avvisi su eventi programmati.

Possiamo modificare quelle particolari animazioni che Nubia chiama barrage. Alcune sono davvero molto belle, come quella che si anima e si illumina a ritmo di musica. Possiamo anche creare una nostra barrage, anche se le possibilità di personalizzazione sono piuttosto limitate e ci permettono di scegliere tra una immagine o un testo. Restando sul tema personalizzazione, possiamo anche creare un nostro quadrante panoramico. Qui le possibilità di personalizzazione sono molto più ampie, possiamo importare fino a tre immagini, scegliere tra due layout diversi ed applicare dei filtri.

Possiamo anche trasferire la musica dal nostro smartphone a Nubia Watch avendo a disposizione GB di memoria, ma per ascoltarla abbiamo bisogno di associare anche degli auricolari bluetooth.

Batteria

Mi aspettavo di più dal punto di vista dell’autonomia. Con la sua batteria da 425 mAh Nubia Watch fatica ad arrivare a sera, specie se con tutte le funzionalità attive. Dall’altro lato, però, il dispositivo si ricarica piuttosto velocemente e in circa un’ora di ricarica possiamo avere un’altra giornata di autonomia.

Conclusioni

Una cosa è certa: non esiste alcun prodotto sul mercato come il Nubia Watch. La sua qualità costruttiva è eccellenti, certo è ingombrante, ma sfoggia un design unico. E se siete alla ricerca di qualcosa che vi renda unici, allora questo è il prodotto giusto.

Dall’altro lato, però, questo dispositivo non offre vantaggi tangibili in termini di funzionalità rispetto agli altri smartwatch sul mercato, e mi è apparso meno fornito rispetto ad una fitness band. Tanta estetica, dunque, ma decisamente poche funzionalità ed un sistema operativo limitante. Il tutto, al prezzo di circa 200 euro.

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Pubblicato da
Raffaella Papa