Circa 170’000 utenti hanno speso il loro tempo in game per portare a termine una serie di missioni proposte dal gioco. Il punto è che grazie a queste missioni si è potuto aiutare la ricerca scientifica a meglio comprendere le reali conseguenze del virus sul sistema immunitario.
L’iniziativa di CPC Games, casa di produzione del videogame
, è davvero ingegnosa. Le nuove missioni, sotto forma di mini gioco, prendono il nome di Project Discovery. L’obiettivo del gioco, che consiste nel tracciare dei poligoni, è quello di analizzare le cellule e i dati disponibili sul covid 19. Grazie a questo stratagemma gli utenti analizzano dunque dati reali con il sistema chiamato citometria a flusso, tecnica utilizzata nella ricerca biomedica.Molto interessante anche come, per invogliare la partecipazione degli utenti, le missioni siano state dotate di premi e ricompense da sfruttare in game. Per partecipare alle missioni si dovrà parlare con il personaggio del dottor Andrea Cossarizza, professore di Immunologia presso l’Università di Calille; il personaggio spiegherà lo svolgimento del gioco e una volta concluso il dialogo si potrà iniziare a contribuire in modo attivo alla ricerca contro il Covid 19.