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6G: il wireless di sesta generazione avrà velocità impressionante

6G, wireless di sesta generazione, è il successore della tecnologia cellulare 5G: le reti 6G saranno in grado di utilizzare frequenze più elevate rispetto alle reti 5G e forniranno una capacità sostanzialmente maggiore e una latenza molto inferiore. Uno degli obiettivi di Internet 6G sarà quello di supportare comunicazioni di latenza di un microsecondo, che rappresentano 1.000 volte più veloce.

Scopriamo le caratteristiche e i vantaggi del 6G rispetto al 5G

Si prevede che 6G supporterà velocità di trasmissione dati di 1 terabyte al secondo. Questo livello di capacità e latenza sarà senza precedenti ed estenderà le prestazioni delle applicazioni 5G insieme all’espansione della portata delle capacità a supporto di applicazioni sempre più nuove e innovative nei regni della connettività wireless, cognizione e rilevamento.

Le frequenze più alte di 6G consentiranno velocità di campionamento molto più alte.
Il lancio del 6G è previsto nel 2030. Il 6G è stato sviluppato in risposta alla rete di accesso radio ( RAN ) sempre più distribuita e al desiderio di sfruttare lo spettro terahertz ( THz ) per aumentare la capacità, ridurre la latenza e migliorare l’efficienza di condivisione dello spettro.

6G avrà grandi implicazioni per molte soluzioni governative e industriali in materia di sicurezza pubblica e protezione delle risorse critiche come:

  • Rilevamento delle minacce
  • Monitoraggio della salute
  • Caratteristica e riconoscimento facciale
  • Processo decisionale (in settori come l’applicazione della legge e i sistemi di credito sociale)
  • Misurazioni della qualità dell’aria
  • Rilevamento di gas e tossicità

Le reti radio 6G forniranno i mezzi di comunicazione e raccolta dati necessari per accumulare informazioni, ma per il mercato della tecnologia 6G nel suo complesso sarà necessario un approccio sistemico che coinvolga analisi dei dati, intelligenza artificiale e capacità di calcolo di prossima generazione tramite HPC e calcolo quantistico.

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Pubblicato da
Alessandro Papa