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Diesel: i prezzi potrebbero salire come quelli della benzina

In quest’ultimo periodo stiamo assistendo ad un notevole incremento delle autovetture elettriche o con ridotte emissioni di CO2. Rispetto al diesel, infatti, questa tipologia di carburanti inquina nettamente di meno. Nonostante questo, gli automobilisti molto spesso preferiscono acquistare autovetture alimentate a gasolio in quanto consuma molto di meno e ha un prezzo inferiore rispetto alla benzina. In questo contesto, però, il Governo Italiano ha proposto un innalzamento del prezzo di questo carburante.

 

Il prezzo del diesel potrebbe allinearsi a quello della benzina entro il 2030

Per contrastare l’inquinamento ambientale, il Governo ha varato una nuova proposta. Nello specifico, il Ministro per l’Ambiente, ovvero Sergio Costa, ha annunciato questa proposta che prevede un allineamento delle accise (ovvero le tasse di fabbricazione) del diesel con quelle della benzina. Se questa proposta dovesse venire approvata e se diventasse legge, assisteremo quindi ad un notevole aumento del prezzo di questo carburante. Tuttavia, questo cambiamento non sarà certo immediato, ma verrà portato a termine almeno entro il 2030.

Si tratta di un provvedimento molto importante che, se portato a termine, porterebbe allo Stato Italiano non pochi vantaggi economici (secondo le previsioni, infatti, allo Stato dovrebbero entrare ben 5 miliardi di euro se questo provvedimento diventasse legge). Il Ministro Sergio Costa, in particolare, ha così dichiarato: “Cominciamo il percorso per abbandonare finalmente i sussidi ambientalmente dannosi e poter iniziare la stagione di quelli ambientalmente favorevoli nello spirito di quella transizione ecologica che era già necessaria ma che ora è ancora più urgente per costruire il New Green Deal dopo l’emergenza Covid“.

Nonostante queste dichiarazioni, c’è comunque chi non la pensa alla stessa maniera. Secondo l’imprenditrice modenese Cinzia Franchini, infatti, questa manovra “rappresenterebbe la morte assistita di quelle migliaia di aziende già in ginocchio a causa del fermo dell’economia causato dal Coronavirus”.

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Pubblicato da
Anna Lisa Ferilli