La causa che porta le emittenti allo switch al DVB T2 è erroneamente individuata nella necessità di diffusione del 5G, gli operatori telefonici adotteranno le frequenze oggi utilizzate per la nuova rete mobile, ma ciò che porterà al cambio generazionale è proprio la necessità di aggiornare la tecnologia, cercando di fornire un servizio sempre migliore e di qualità superiore.
Non tutti gli utenti saranno costretti ad acquistare un televisore, coloro che sono entrati in possesso di un modello successivo alla fine del 2017 possono dormire sonni tranquilli, poiché per legge
tutti i prodotti devono essere compatibili con il nuovo standard. In caso contrario potete fare un piccolo test, vi basterà collegarvi al canale 100 o 200, se visualizzerete TEST HEVC MAIN 10, allora il vostro terminale potrà ricevere il segnale senza problemi.
Se rientrate nella porzione di utenti che sarà costretta a cambiare televisore, allora potrete fare affidamento sul bonus di 50 euro previsto dallo Stato. Richiederlo è davvero semplicissimo, prima dovete scaricare l’autocertificazione dal sito ufficiale, nella quale dichiarate di non averne già usufruito e sopratutto di avere un ISEE famigliare inferiore ai 20’000 euro (non dovete presentare la dichiarazione).
Compilato il tutto, basterà consegnarlo personalmente al punto vendita in cui desiderate acquistare il televisore, ed il gioco è fatto, i 50 euro verranno scalati immediatamente sullo scontrino.