A partire da ora, dunque, i debiti fiscali non avranno più ragione di esistere ed il tutto grazie ai cosiddetti prelievi coatti: scopriamo cosa sono.
Le cartelle esattoriali non onorate non avranno più di un richiamo: se il soggetto non prevederà al saldo delle stesse, il Fisco si riserverà il potere di farlo lui in automatico attraverso i suoi nuovi poteri.
Ad ogni cartella inevasa corrisponderà, dunque, un solo atto di notifica, il quale garantirà ad ogni soggetto interessato 60 giorni di tempo. Durante questo lasso di tempo, ogni cittadino richiamati potrà:
Se al termine dei due mesi di tempo il soggetto non avrà effettuato alcuna operazione, in questo caso l’amministrazione fiscale si riserverà il beneficio di saldare la cartella in maniera automatica, attraverso il prelievo della somma dovuta dai conti correnti dello stesso soggetto.
Precisiamo che per tale fine, essa non avrà bisogno di alcuna delibera giudiziale precedente al fatto.