Per tenere a bada un colosso di altissimo livello come Huawei, è stato lanciato un provvedimento dal governo americano. Tutti sanno di cosa si tratta: il celebre ban di Trump ha colpito l’azienda cinese fino a far scendere le vendite in maniera drastica. Nonostante tutto ciò, Huawei conserva il primo posto in termini di vendite di smartphone. Purtroppo però sono tanti gli utenti, anche molto fidelizzati, che hanno scelto di cambiare bandiera proprio per l’assenza di servizi Google.
Questo però non ha pregiudicato l’attività del marchio, il quale sta ancora perfezionando la sua interfaccia basata su Android. L’ultima EMUI 10.1 con tutte le sue novità ha già dimostrato di avere le carte in regola per sopperire a determinate mancanze. In questi giorni gli utenti che mancano ancora all’appello riceveranno l’aggiornamento. Qualcuno però si sarebbe già fatto mettere sotto dalle indiscrezioni
, venendo addirittura in possesso di un’ipotetica lista per la prossima EMUI 11.
EMUI 10.1
EMUI 11