carta d'identità elettronica

La carta d’identità è il documento di riconoscimento principale in Italia e già da qualche anno tale documento è diventato elettronico. Tantissimi consumatori hanno apprezzato questo passaggio innovativo principalmente per una questione di resistenza del materiale perché il documento cartaceo nonostante le varie protezioni in plastica si sgualcisce e rovina molto più facilmente. Questo elettronico, invece, ha una resistenza maggiore perché il materiale è completamente differente.

Il passaggio avviene in modo automatico tramite una richiesta al comune non appena quello cartaceo scade, ma possono richiederlo anche i consumatori che non hanno raggiunto la scadenza anche se, secondo le segnalazioni raccolte, è molto difficile prendere un appuntamento per effettuare la richiesta con il proprio comune nei giorni a seguire perché le agende online risultano piene per diverse settimane.

Altri utenti, invece, non hanno apprezzato questo passaggio perché secondo alcune notizie la carta d’identità elettronica metterebbe a rischio la propria privacy e sicurezza. Ecco tutte le informazioni a riguardo.

Carta d’identità elettronica non sicura? Ecco quali sono le informazioni a riguardo

I dubbi sulla sicurezza e privacy iniziano soprattutto perché questo nuovo formato richiede obbligatoriamente l’impronta dei cittadini che ne fanno richiesta, ma fortunatamente notizie ufficiali ne rivelano la sicurezza. Secondo fonti ufficiali il formato elettronico è stato sviluppato secondo i requisiti di sicurezza ICAO MRTD, difatti, può essere utilizzato come token per SPLID L3 e/o nella sottoscrizione di un contratto perché prende valore reale.

Tutti i dati personali, inoltre, sono memorizzati in un server più che protetto perché inviati alla banca centrale al momento del passaggio. Coloro con dubbi e perplessità a riguardo possono stare tranquilli perché le proprie informazioni personali sono custoditi nella massima sicurezza.

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