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APP PERICOLOSE: ecco quelle che dovresti cancellare su ANDROID

Una recente ricerca di Kaspersky Lab ha scovato sul Play Store di Google tre app pericolose per gli smartphone Android che erano state infettate da un adware, tutto questo all’insaputa degli sviluppatori, che sono rimasti sorpresi da questa situazione.

Una di queste app è un noto questionario interattivo il quale ha avuto milioni di download. Kasperksy ha preferito rimanere anonimo il nome dell’app. Mentre per quanto riguarda le altre due app, i download sono stati di minor numero, ma comunque considerevoli. Le app come detto prima erano delle app pulite, non erano né fake né contraffate, sono state infettate da un adware successivamente. Gli adware sono dei virus che mostrano pubblicità in continuazione con lo scopo da parte dei malfattori di guadagnare pochi centesimi con dei click. La tecnica quindi si sta rivelando sempre più sofisticata e i virus sono sempre più difficili da trovare.

 

App pericolose Android: ecco quali sono le app che dovresti evitare di installare sul tuo smartphone

L’app con milioni di download, come detto prima, è rimasta in anonimo. Le altre due app invece, di cui conosciamo il nome, sono CutOut & Photo Background Editor e SpeedBooster & Cleaner. La prima app è un programma di elaborazione delle immagini, mentre la seconda serve per ripulire lo smartphone da file superflui. Secondo quanto è stato riferito da Kaspersky, le app erano integre, ma successivamente sono state infettate da un adware, che ha invaso gli smartphone di milioni di persone di pubblicità.

Tuttavia, esistono vari modi per difendersi dagli adware:

  • Controllare sempre i permessi e le autorizzazioni che richiede l’app
  • Controllare chi è lo sviluppatore
  • Dare un’occhiata approfondita alle recensioni: se ce ne sono troppe positive, potrebbe celarsi qualcosa dietro l’app
  • Essere più sicuri con un programma antivirus

Infine, se vedete che l’app vi sta dando parecchi problemi e le pubblicità che compaiono sono davvero troppe, cancellatela.

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Pubblicato da
Christian Savino