News

Contatori modificati: tanti furbetti non pagano le bollette, ecco come

contatori modificati rappresentano l’ultima frontiera delle truffe perpetrate ai danni dello Stato, o meglio dei gestori dell’energia elettrica. Nell’ultimo periodo è stata smascherata una rete di utenti in grado di ridurre, o addirittura azzerare, illegalmente le proprie bollette di fornitura.

La pratica che andremo a raccontarvi non è da emulare assolutamente, in quanto rappresenta a tutti gli effetti un reato perseguibile in termini di legge; se scoperti rischiate una pesante sanzione, il carcere e naturalmente il pagamento di tutte le bollette arretrate (con l’aggiunta degli interessi).

La popolazione italiana è da sempre esperta nell’attuazione di metodi, anche molto ingegnosi, appositamente pensati per aggirare le leggi e raggiungere gratuitamente servizi che in genere sono disponibili solo a pagamento. Il metodo più diffuso dei contatori modificati consiste nel posizionamento di un magnete sullo stesso dispositivo, il cui compito è quello di rallentare 

il conteggio dell’energia, se non addirittura il blocco completo per giorni; in questo modo, nonostante l’utente continui a consumarla, il contatore ne rileverà un quantitativo decisamente ridotto.

 

Contatori modificati: tanti trucchetti dei furbetti per non pagare le bollette

Le altre due soluzioni pensate dagli utenti sono decisamente più complesse, si passa dall’hackeraggio del software del contatore, sino ad arrivare alla sostituzione completa dello stesso. Nel momento in cui la Guardia di Finanza ha effettivamente scoperto il sistema, sono stati trovati anche strumenti solitamente in mano agli addetti ai lavori, segnale che qualche dipendente dei gestori dell’energia elettrica ha fatto il doppio gioco, manomettendo gli stessi contatori, forse in cambio di mazzette o di “piccoli compensi”.

Condividi
Pubblicato da
Denis Dosi