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La Casa di Carta: tutte le curiosità sulla serie TV spagnola

Inutile dire che la serie tv spagnola ha conquistato i cuori e le menti di tutti fin dalla prima stagione. Una minima parte della popolazione non è ancora caduta in tentazione ma lo farà presto. Effettivamente da La Casa di Carta non è facile sfuggire. Con il suo ritmo incalzante, la strategia narrativa che tiene incollati alla tv e le tante storie degli ostaggi che si intersecano tra loro, la serie tv è ad oggi prima nella Top 10 della piattaforma Netflix. Dunque, in onore della sua fama attuale, parleremo di alcune curiosità celate in merito.

La Casa di Carta: ecco estrapolate alcune delle tante curiosità sulla serie tv

Vi sareste mai immaginati che in realtà, i personaggi protagonisti della serie non conoscevano il copione fino al giorno corrente? Più semplicemente: questi non sapevano cosa sarebbe successo ai personaggi interpretati, anzi. Loro in primis, erano euforici di scoprire come si sarebbero evolute le vicende, afferma Álvaro Morte

, l’attore che interpreta il Professore.

E cosa ci dite in merito al loro scarso successo iniziale? La serie tv doveva essere trasmessa sulla rete spagnola Antena 3, ed era suddivisa in 15 episodi di 70 minuti. Difficile da pensare ma questa non aveva creato nessun tipo di scalpore tanto che fu bloccata dopo 9 mesi dalla messa in onda. Quando essa ha ritentato su Netflix, il montaggio è stato modificato. Le puntate sarebbero durate da quel momento 40-45 minuti e si sarebbero estese per ben 4 puntate (da 9 a 13). 

Tra le altre curiosità ce n’è una che non è mai stata attuata. Stiamo parlando di una prima versione della sceneggiatura. Stando ai calcoli, i protagonisti  della banda del Professore sarebbero dovuti essere dei malati terminali e non avendo nulla da perdere, avrebbero scelto di attuare il colpo alla Zecca di Stato.