Twitter ha tentato di accelerare la verifica per un’ampia fascia di esperti della salute per combattere la diffusione delle teorie della cospirazione e di coloro che promuovono “trattamenti falsi o inefficaci” correlati al COVID-19.
Twitter ha tentato di accelerare la verifica per un’ampia fascia di esperti della salute per combattere la diffusione delle teorie della cospirazione e di coloro che promuovono “trattamenti falsi o inefficaci” correlati al COVID-19.
Ma nonostante la spinta, la verifica rimane un processo difficile. La pagina di supporto di Twitter elenca il suo programma di verifica come “in attesa”. E le indicazioni più recenti per i funzionari sanitari sono piuttosto vaghe.
La società ha affermato che gli esperti sanitari che desiderano essere verificati devono assicurarsi di avere un indirizzo email ufficiale collegato al proprio account Twitter e una biografia dettagliata che rimanda all’istituzione che rappresentano (che, a sua volta, dovrebbe avere un collegamento al proprio account Twitter).
Ma una volta completati questi passaggi, non è necessariamente chiaro cosa verrà dopo o come gli esperti sanitari dovrebbero contrassegnare i loro account per la verifica.
La verifica è stata a lungo problematica per l’azienda. La società ha ufficialmente “sospeso” le richieste pubbliche di verifica nel 2017. Il CEO Jack Dorsey ha dichiarato che vorrebbe aprire la verifica a tutti gli utenti, ma tale opzione non si è concretizzata.