La causa, come avete potuto benissimo immaginare dall’incipit, è tutta da collegare al COVID-19, dato che per lungo tempo l’utente si ritrova essere completamente costretto in casa, è chiaro che sta cercando un modo di svagarsi (escludendo chi, invece, con lo smart working ed internet ci lavora), di conseguenza accende lo smartphone e naviga in rete sfruttando la connessione del proprio operatore.
Data l’elevata mole di utenti connessi nello stesso identico momento, le antenne stanno facendo molta fatica a reggere, il rischio è quindi di assistere a frequenti down di rete, con disservizi sparsi a macchia di leopardo sul territorio.
Lo stesso Mark Zuckerberg di Facebook ha affermato che i server sono a rischio “fusione”, se la mole di accessi non diminuirà in tempi brevi; questo per aiutarvi a capire il momento storico che stiamo vivendo.
Nell’eventualità in cui vi scontraste con un down di rete, conoscete già la possibile causa, gli operatori stanno lavorando duramente per cercare di fornire sempre un servizio di alto livello a tutti noi.