app Coronavirus LombardiaCoronavirus è una parola che difficilmente dimenticheremo. L’ansia dilaga mentre la soluzione al problema sembra essere sempre più vicina dopo gli ultimi studi nel campo della diagnostica medica per immagini ed il crescente numero di tamponi con esito negativo. Siamo in quarantena e dobbiamo restarci. Questo è necessario per prevenire la diffusione del contagio che giorno dopo giorno miete un sempre maggiore numero di vittime.

Dopo che i telegiornali nazionali hanno diffuso il rapporto della Protezione Civile sul picco della curva di infezione abbiamo compreso che tutti i nostri sforzi per mantenere il distacco dal mondo esterno stanno servendo. Ma non siamo ancora fuori pericolo. Il numero di vittime è ancora elevato e proprio per questo serve attuare un’accurata opera di prevenzione. A supporto del cittadino e delle istituzioni c’è oggi la nuova app chiamata AllertaLOM. Nasce per merito e volontà della Protezione Civile nel contesto del progetto chiamato “CercaCovid” cui tutti noi siamo chiamati a partecipare. Scopriamo come funziona.

 

Coronavirus KO: tutti devono partecipare alla causa tramite la nuova applicazione per smartphone

Il vicepresidente della regione Lombardia Fabrizio Sala ha chiamato a rapporto i suoi concittadini chiedendo loro di scaricare ed installare la nuova app allertaLOM. La sua creazione è mirata alla realizzazione di una mappa del contagio che definisca i confini della minaccia. La raccolta dati sarà in forma anonima. Vi si accede indicando informazioni sulle proprie generalità: età, sesso, sintomi della malattia ed eventuali contatti con pazienti positivi.

La partecipazione al questionario non è obbligatoria ma necessaria per fornire il nostro contributo alla causa. Il monitoraggio dell’app consentirà infatti di supportare gli specialisti. Virologi, esperti del settore ed epidemiologi potranno così realizzare una mappa statistica per meglio delineare il profilo dell’infezione. Un’arma in più per contrastare l’emergenza sanitaria in corso.

Al preciso scopo di incentivare la partecipazione pubblica è stato chiesto agli influencer ed ai personaggi famosi di sponsorizzare l’app sui propri canali con il fine di garantirne una diffusione sempre più capillare. Inoltre, l’assessore Giulio Gallera ha annunciato che:

«A giugno sarà effettuato un grande screening sierologico nella regione Lombardia. Nel frattempo è necessario preservare la nostra e l’altrui incolumità agli agenti virali utilizzando opportunamente i dispositivi di protezione individuale (guanti e mascherine)».

FONTEcorriere
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