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L’argomento Auto Elettriche è sempre più spesso dibattuto e affrontato da casa automobilistiche o privati in cerca di soluzioni più economiche e meno inquinanti per muoversi. Abbiamo già affrontato la tematica riguardante la durata nel tempo delle celle montate sulle autovetture, tuttavia ci sarebbero delle novità. Frank Blome, l’uomo a capo della produzione delle batterie di Volkswagen avrebbe fatto una nuova importante rivelazione.

Secondo l’esperto infatti la durata del tempo sarebbe direttamente proporzionata al come si ricarica la batteria, esattamente come avviene per il nostro smartphone. Queste rivelazioni sono state rilasciate qualche giorno fa e sono davvero molto interessanti, scopriamo perchè.

Auto Elettriche: ecco come la ricarica lenta può preservarne la durata nel tempo

Durante la lunga intervista Blome ha esordito con una similitudine tra la batteria di un auto elettrica e quella di uno smartphone. Infatti le celle utilizzate dovrebbero essere in grado di garantire l’utilizzo per tutto il ciclo di vita del veicolo. Volkswagen garantisce infatti una capacità minima della batteria del 70% per una durata temporale di 8 anni o chilometraggio di 160.000 km.

Ci sarebbe inoltre da dire che riducendo i cicli, ovvero ricaricando per percentuali inferiori si potrebbe estendere ulteriormente questo risultato. Immaginiamo quindi di avere un auto cittadina, viene da se che questo valore sarebbe assolutamente sufficiente per praticamente tutta l’utenza “normale”.

Blome ha inoltre fornito alcuni dettagli circa i progressi di Volkswagen in ambito batterie. Si stanno infatti cercando soluzioni che possano ridurre i costi e i tempi di ricarica, aumentando al contempo l’autonomia totale. A questo proposito dal 2024 dovrebbe essere impiegata la nota tecnologia agli anodi di silicio.

Un’altro interessante dettaglio ad essere stato fornito riguarda lo smaltimento. Volkswagen si assume infatti piena responsabilità in tutto il ciclo di vita dei suoi prodotti. Questo implica che qualsiasi operazione di riciclaggio delle celle sarà a cura e premura del produttore tedesco. Non dobbiamo quindi preoccuparci di quello che accadrà alla cella una volta terminata la sua vita, verrà infatti gestita nel pieno rispetto dell’ambiente riducendo l’inquinamento.

Il 2024 è inoltre l’anno decisivo di Volkswagen per l’apertura del nuovo gigantesco stabilimento di Salzgitter. Nella fabbrica di produzione delle batterie si stima una produzione di 16GWh che verranno successivamente portati a 24. Non ci resta che osservare gli sviluppi dell’elettrico, ipotizzando che il suo reale potenziale non sia ancora stato espresso completamente.

FONTEvaielettrico
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