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Dopo l’impresa di smontare il Motorola RAZR, ecco che i ragazzi di iFixit si sono cimentati anche con il secondo smartphone pieghevole di Samsung, il Galaxy Z Flip. Come abbiamo visto in precedenza grazie al lavoro di un altro gruppo, questo modello sembra essere un attimo più accessibile del sopracitato RAZR, ma in realtà non più di tanto.

iFixit ha dato come punteggio al RAZR 1 su 10 in fatto di riparabilità, il voto più basso mai dato, e a ben ragione. Il Galaxy Z Flip quanto ha preso? 2 su 10. Il doppio! A parte gli scherzi, anche quest’ultimi sottolineano che sia leggermente più facile riparare questo nuovo smartphone di Samsung, ma i problemi sono sostanzialmente gli stessi.

 

Galaxy Z Flip: meglio non smontarlo

Tra i problemi principali che si affrontano nell’aprire il dispositivo c’è l’eccessivo uso di colla, oltre al fatto che si molti cavi d’intralcio. Anche solo per cambiare la batteria, uno dei due blocchi, ci vuole molto lavoro di fino. Ci sono comunque degli aspetti positivi in generale ovvero il fatto che la maggior parte dei componenti sono modulari e quindi si dividono facilmente. Detto questo, perché 2 su 10? Il display.

Com’è facile aspettarsi, uno degli aspetti più critici di uno smartphone del genere e il display. Non c’è tanto da discuterne in merito, Samsung è un leader mondiale nella produzione di pannelli di visualizzazione e se lo stesso difetto presente sui Galaxy Fold è stato portato pari pari sui Galaxy Z Flip, vuol dire che più di così non si può fare. È presente di nuovo la protezione in plastica che non va tolta per nessuno motivo.

C’è anche un altro difetto con questo nuovo modello. Sembrerebbe che la polvere entri facilmente, anche più di quanto ammesso da Samsung.

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