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Aumenti: TIM, Wind Tre, Vodafone fanno paura ai clienti

Il nuovo anno è iniziato da appena una settimana ma già nell’aria si è diffusa la paura che qualche gestore possa decidere di rimodulare delle offerte telefoniche. Dopo tutto ciò che è successo nel corso del 2019, i clienti di  TIM, Wind, Vodafone e 3 Italia vivono costantemente in attesa di quel messaggio di avviso che, quasi raramente non arriva. Stanca di dover cambiare piano tariffario poiché non più adatto alle proprie esigenze, una grande fetta d’utenza ha deciso di cambiare strada affidandosi ad Iliad ed operatori virtuali, ma non sempre queste sono le alternative migliori.  Gli aumenti telefonici, purtroppo, rimangono un sassolino nella scarpa che mai sparirà, soprattutto in tempi come questi dove gli operatori si sfidano a suon di offerte per poi provvedere ad innalzare il loro costo dopo pochi mesi.

Aumenti telefonici: Wind Tre è il primo operatore ad applicare degli aumenti

Come già detto l’anno è appena iniziato ma tutto ciò non ha fermato Wind Tre. Nel corso di questo primo mese firmato 2020, diversi aumenti telefonici verranno applicati ad una serie di contratti dedicati alla rete fissa, più specificatamente riguardanti le connessioni in ADSL, FTTH

e FTTC. Con rimodulazioni fino a 2 euro in più al mese i piani colpiti saranno:
  • 3 Internet
  • TuttoIncluso Affari
  • 3ADSL
  • 3FIBER
  • Absolute Affari
  • Absolute
  • Absolute ADSL Affari
  • Absolute ADSL 20 Mega
  • Absolute ADSL Affari 20 Mega
  • Absolute ADSL Mega
  • Absolute VoIP MB
  • Absolute +
  • All Inclusive Affari
  • All Inclusive Unlimited Affari
  • All Inclusive
  • Absolute +
  • All Inclusive 120
  • All inclusive 120 Affari
  • TuttoIncluso 20 MEGA
  • TuttoIncluso 20 MEGA Affari
  • TuttoIncluso Mega
  • TuttoIncluso ISDN Affari
  • Wind Internet
  • TuttoIncluso Gold Affari
  • TuttoIncluso Gold ISDN Affari

Concludiamo comunicando ai nostri lettori che a partire dal 12 gennaio (secondo quanto affermato da SoStariffe), la fatturazione Wind Tre diventerà mensile e non più bimestrale.

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Pubblicato da
Paola Carioti