News

Youtube infetta PC e smartphone con il virus incorporato nei video

Quante volte ci è capitato di vedere un tutorial, un gameplay o un qualsiasi altro contenuto consultando la piattaforma di video sharing più popolare al mondo?

E in nessuno di questi momenti abbiamo mai avuto timore che, dietro un gesto così semplice ed automatico, potesse nascondersi chissà quale insidia.

Negli ultimi mesi, invece, un team di ricercatori dell’ESET sta mettendo in guardia gli utenti su una minaccia proveniente proprio da Youtube: si tratterebbe di un virus estremamente pericoloso, rinominato Casbaneiro o anche Metamorfo per la sua duttilità.

Casbaneiro: il virus di Youtube miete vittime rubando i dati e trasferendo denaro dai conti correnti

Gli studiosi hanno cercato di raggruppare quali sono le principali azioni di questo trojan che infetta il terminale, smartphone o pc che sia, da cui l’utente si sta connettendo. E la lista è impressionante. Può infatti scaricare malware per ottenere dati sensibili contenuti sul device, può installare una backdoor da cui accedere a qualsiasi attività presente o passata effettuata con il device in uso, può addirittura fare screenshot

delle schermate aperte e aggirare l’antivirus per impedirgli di rilevare la minaccia.

Per chi gestisce criptovalute, inoltre, sappia che i proprio risparmi non sono al sicuro. Qualora il trojan infettasse il terminale, potrebbe anche trasferire il saldo corrispondente al wallet dei criminali.

Anche riconoscere il virus per non incapparvi è difficile. E’ inserito nella descrizione di alcuni video di ricette e highlights di match calcistici sotto forma di link alle pagine Facebook o Instagram che presentano il medesimo contenuto. Purtroppo però il “format” del link in descrizione è estremamente diffuso sulla piattaforma, ed è difficile distinguere se si stia cliccando o meno su un link malevolo.

Ciò che sappiamo, però, è che si tratta prevalentemente di video spagnoli, diffusi soprattutto in America Latina. D’altra parte lo sharing non ha confini, pertanto è comunque necessario prestare la massima attenzione.

Condividi
Pubblicato da
Monica Palmisano