Un uso intensivo degli smartphone è ciò che caratterizza di più l’attuale generazione: sempre col telefono in mano, gli utenti che oggi utilizzano questi dispositivi se ne servono per varie motivazioni tra cui rientrano operazioni quotidiane e che oramai sono alla portata di un semplice “tap”. Ordinare cibo, consultare delle indicazioni stradali, leggere un libro o ancora fare shopping e chattare: gli smartphone hanno invaso la vita comune in tutti i suoi aspetti.
Visto tale andazzo, in ogni caso, la situazione generale non è rimasta nè priva di lamentele che preoccupazioni, queste ultime in particolare riguardanti la salute degli utenti.
Tra le maggiori indiscrezioni, circolate nel corso del tempo, risultano occupare un posto di rilevanza quelle sull’insorgenza di malattie
persino gravi (come i tumori) a seguito di un utilizzo sfrenato degli smartphone.Per fortuna, la ricerca scientifica non è rimasta ferma davanti a tali affermazioni e si è subito spinta a favore della verità intraprendendo numerose analisi in merito. Tra queste ultime non possiamo non citare quelle dell’AIRC; grazie alle appena citate, ad oggi, é possibile smentire una volta e per tutte le fake news che riguardano l’utilizzo dei telefonini.
Possiamo comunicare ai nostri lettori, infatti, che non esiste alcuna correlazione diretta tra uso del cellulare e insorgenza dei tumori. Come mai? Beh, il “segreto” risiede nella tipologia di emissioni generate dagli smartphone: queste sono di tipo non ionizzante e ciò implica che non possono provocare mutazioni genetiche del DNA.