disney+-netflix-situazione-streaming

Sono passate, in realtà, poco più di settimane, ma la domanda rimane la stessa. Come se la sta passando Disney+? Netflix si dovrebbe preoccupare? La risposta, come è ovvio che sia, non è così semplice. Se è vero che alla prima settimana c’è stata la registrazione di oltre 14 milioni di account, il numero di quelli paganti non si conosce. Anche dopo questo periodo, il numero di installazioni si è spostato poco ovvero 15,5 milioni. Rimane un numero altro e forse questo fa capire che il servizio potrebbe seriamente minare la leadership di Netflix.

Il discorso da fare in merito deve prendere in considerazione diverse variabili. Prendiamo per esempio il contenuti. Da un lato abbiamo Disney con tutti i suoi film storici di animazione e non, serie TV e un lunga serie di franchise storici come Marvel e Star Wars. Questo è vero, ma se escludiamo The Mandalorian, quanti sono i contenuti nuovi?

 

Disney+ vs Netflix

Il problema risiede proprio qua. Netflix ha lunga serie di prodotti originali, quanti di questi siano veramente validi dipende da chi guarda. Con oltre 90 milioni di abbonati si può permettere di sfornare qualcosa di nuovo con cadenze regolari con produzioni molto varie. Non ci sono solo contenuti prodotti negli Stati Uniti, ma anche da altre parte del mondo; è una caratteristica da non sottovalutare.

Detto questo, sicuramente Disney+ è partito bene, ma prima di capire quando possa essere un competitor di Netflix, bisogna aspettare di vedere il suo arrivo anche in altri paesi; in Europa è arrivato solo in Olanda.

Articolo precedenteCani robot: i test sono terrificanti, sorgono alcuni dubbi
Articolo successivoInstagram fa la guerra alle pornostar: cancellati numerosi account