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IA, batterie e criptovalute: ecco il futuro fantascientifico dell’uomo

Il futuro tecnologico dell’uomo passa anche da invenzioni che fino a un momento prima ci sembravano appartenere al campo della fantascienza. Infatti, sono numerose le novità che ci attendono nei prossimi anni: partendo dalle batterie al grafene, passando per l’intelligenza artificiale e l’Internet of Things, per finire con la blockchain e le auto elettriche a idrogeno.

Come possiamo capire, soprattutto se ci avete seguito in questi mesi nella sezione di “scienza e tecnologia”, tutte queste tecnologie sono destinate presto o tardi a rivoluzionare il modo d’interpretare il rapporto tra l’uomo e la macchina, la produzione di energia e la mobilità, l’economia digitale.

 

IA, batterie e criptovalute: ecco il futuro fantascientifico dell’uomo

Il fattore che accomuna tutte queste soluzioni innovative è la possibilità di gestire la produzione di energia, la mobilità e sistemi informatici complessi nel rispetto dell’ambiente. Per questo si parla di tecnologie “smart” nel prossimo futuro, poiché tali saranno per lo più usate in contesti di ecosostenibilità.

Nel solo settore dell’automotive, lo sviluppo di sistemi propulsivi a base di idrogeno o celle a combustibile miste potrà incontrare il rispetto per l’ambiente con le esigenze umane di un mobilità orientata all’efficienza senza inquinare l’aria. Parlando di accumulatori, oggi sappiamo che l’attuale tecnologia Li-Ion è in evoluzione e potrebbe riservarci delle sorprese ma, a ogni modo, l’abbandono del Litio in favore di materiali come il grafene potrebbe risolvere l’annoso problema dell’estrazione di materiali rari per la produzione industriale.

Batterie che insieme alle AI stanno acquisendo un ruolo centrale negli investimenti in nuove infrastrutture energetiche, computazionali e urbanistiche. Un ruolo determinante soprattutto in relazione alla crescente richiesta di gestione di grandi quantità di dati in sicurezza, cosa che senza un’intelligenza artificiale e una blockchain non potrebbero permetterci lo sviluppo di sistemi di guida autonomi o di gestione del traffico metropolitano in tempo reale.

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Pubblicato da
Flavio Mezzanotte