News

Samsung Galaxy, le 10 caratteristiche di un decennio di innovazioni

Cosa significano 10 anni di innovazioni leader di settore per i dispositivi mobili? Per la gamma Galaxy, significano display per smartphone che ridefiniscono il concetto di esperienza immersiva, consentendo agli utenti di vedere e fare più che mai; tecnologie per le prestazioni che mantengono connessi più a lungo e molto altro ancora.

Si perché quelle appena nominate sono solo la punta dell’iceberg. Osservando l’infografica scaricabile a questo indirizzo è possibile approfondire le 10 delle principali innovazioni della gamma Galaxy che hanno ridefinito l’esperienza degli smartphone negli ultimi 10 anni.

 

Samsung Galaxy 10 per 10: le principali innovazioni di questi dieci anni

1. Display AMOLED, introdotto con il primo Galaxy S nel 2010. L’introduzione da parte di Samsung del primo smartphone con display Super AMOLED ha gettato le basi per l’affermazione della tecnologia AMOLED come standard del settore e, in ultima analisi, ha contribuito a preparare la strada per l’era degli smartphone con grande schermo.

Il display Dynamic AMOLED di Galaxy S10 porta le esperienze di visualizzazione immersive che caratterizzano i dispositivi Samsung a un livello superiore, combinando un’eccezionale precisione del colore (100% di volume di colore nella gamma di colori DCI-P3) con una luminosità massima di 1.200 nit.

Queste straordinarie specifiche, insieme al supporto innovativo del display per HDR10+, uno standard aperto di nuova generazione per i video HDR, consentono ai nuovi smartphone Samsung di offrire un livello di qualità delle immagini spettacolare.

2. S Pen, introdotta con il primo Galaxy Note nel 2011. Fin dal lancio, la rivoluzionaria linea Galaxy Note di Samsung ha introdotto numerosi strumenti intuitivi, progettati per aiutare gli utenti a massimizzare la produttività. Il principale tra questi è il pennino che caratterizza questi dispositivi: la S Pen.

Con ogni nuova aggiunta alla famiglia Note vengono introdotte innovazioni per questa pratica funzionalità. Ad esempio, la S Pen che ha debuttato con i dispositivi Note a partire da Galaxy Note7 sfrutta la tecnologia di risonanza elettromagnetica (EMR), in modo da mantenere connessi la S Pen e il dispositivo senza basarsi sull’elettricità statica.

Inoltre, al suo debutto la S Pen di Galaxy Note aveva un diametro di 1,6 mm e supportava 256 livelli di pressione, mentre la S Pen di Galaxy Note 9 (dello scorso anno) ha un diametro di appena 0,7 mm e supporta 4096 livelli di pressione, offrendo agli utenti un’esperienza di scrittura naturale proprio come con una penna tradizionale.

3. Samsung Knox, introdotta con Galaxy Note 3 nel 2013. Integrata in fase di produzione negli smartphone, nei tablet e nei dispositivi indossabili dell’azienda, la piattaforma di sicurezza completa di Samsung, Samsung Knox, offre agli utenti dei dispositivi Galaxy un ambiente semplice e sicuro per l’archiviazione e la gestione dei dati sensibili.

Dalla sua introduzione, Samsung Knox ha aiutato innumerevoli utenti Galaxy a proteggere app, foto e altri contenuti da malware, virus e altre minacce. La sua tecnologia di sicurezza a più livelli viene eseguita in ogni componente di un dispositivo, dal chipset al sistema operativo, fino alle applicazioni. I dati protetti da Knox sono criptati e archiviati.

4. Autenticazione biometrica, introdotta con il Galaxy S5 nel 2014. In tema di sicurezza, negli ultimi dieci anni Samsung ha continuamente migliorato la linea Galaxy con i più recenti progressi nelle tecnologie biometriche, al fine di offrire agli utenti più strumenti per proteggere i dispositivi e i dati personali.

Galaxy S5 e Galaxy Note 4 sono stati i primi dispositivi della serie a offrire la sicurezza biometrica sotto forma di lettori di impronte digitali incorporati nel pulsante Home. Non molto tempo dopo, Samsung ha ampliato le proprie tecnologie di autenticazione biometrica introducendo la scansione dell’iride e il riconoscimento del volto.

La linea Galaxy S10 fa un ulteriore passo avanti nella praticità dell’autenticazione biometrica, con un lettore di impronte digitali a ultrasuoni incorporato nel display, che utilizza onde ultrasoniche per riconoscere i contorni 3D dell’impronta digitale fisica di un utente, in modo più sicuro rispetto a un semplice riconoscimento di immagini 2D.

5. Resistenza alla polvere e all’acqua IP68, disponibile per la prima volta con Galaxy S5 nel 2014. Galaxy S5 è stato il primo dispositivo della serie ad ottenere la valutazione standard internazionale IP67 per la resistenza alla polvere e all’acqua. Galaxy S7 ha successivamente ottenuto la valutazione IP682, la più alta possibile in questa certificazione.

6. Ricarica wireless, per la prima volta su Galaxy S6 nel 2015. Dopo aver introdotto il supporto per la ricarica wireless nella linea Galaxy con Galaxy S6, Samsung ha portato la tecnologia a nuovi livelli con l’introduzione della Condivisione di Carica Wireless in Galaxy S10, offrendo agli utenti la potenza necessaria per condividere la capacità della batteria.

7. Samsung Pay, per la prima volta su Galaxy S6 nel 2015. Semplice, sicuro e disponibile quasi ovunque, Samsung Pay si è rapidamente affermato come una piattaforma di pagamento mobile di cui i consumatori possono fidarsi. Samsung Pay supporta pagamenti sia tramite NFC (Near-Field Communication) che MST (Magnetic Secure Transmission).

Il servizio utilizza tre livelli di sicurezza per garantire e abilitare pagamenti sicuri: autenticazione biometrica tramite impronta digitale o riconoscimento dell’iride, tokenizzazione3 e Samsung Knox, la piattaforma di sicurezza di Samsung per i dispositivi mobili. Samsung Pay è disponibile in sei continenti e continua a crescere la sua diffusione.

8. Infinity Display, su Galaxy S8 nel 2017. L’introduzione da parte di Samsung dell’Infinity Display ha segnato l’inizio di un nuovo audace capitolo nella progettazione dello schermo, che è il risultato dell’aumento dello spazio sullo schermo e del maggiore comfort offerti dal primo display curvo al mondo, Edge, che ha debuttato su Galaxy Note.

Caratterizzato da un design dual-edge senza cornici che si estende in modo elegante sui bordi del telefono, l’Infinity Display ridefinisce il concetto di esperienza immersiva, consentendo agli utenti di vedere e fare ancora di più. Sofisticato e senza interruzioni, il display non è solo bello da vedere, ma perfetto.

Ogni anno, l’azienda introduce miglioramenti che rendono il display ancora più coinvolgente e ottimizzano l’utilizzo dello spazio sullo schermo per gli utenti. Il display Infinity-O disponibile nella gamma Galaxy S10 è il più immersivo, avanzato e rivoluzionario della serie.

9. Bixby, per la prima volta su Galaxy S8 nel 2017. Bixby è stato creato per offrire agli utenti un assistente basato sull’intelligenza artificiale più personale, intelligente e intuitivo. Samsung migliora continuamente la propria piattaforma di intelligenza artificiale con funzionalità sempre più pratiche, pensate per aiutare gli utenti a risparmiare tempo.

10. Fotocamera professionale (doppia apertura), introdotta su Galaxy S9 nel 2018. Gli utenti di smartphone si aspettano innovazioni rivoluzionarie dalla serie Galaxy, soprattutto quando si tratta delle fotocamere. La tecnologia con doppia apertura inclusa nei dispositivi più avanzati della serie ne è un esempio.

Samsung ha introdotto ufficialmente la tecnologia in Galaxy S9, rendendo questo dispositivo il primo smartphone dotato di una fotocamera a doppia apertura. In breve, la tecnologia consente alla fotocamera di adattarsi automaticamente alle varie condizioni di illuminazione, proprio come l’occhio umano.

Tale risultato viene ottenuto combinando un obiettivo con apertura F/1.5 con uno F/2.4. La possibilità di far entrare più o meno luce a seconda delle condizioni ambientali consente alla fotocamera di ridurre al minimo la distorsione visiva e garantire foto nitide e chiare in qualsiasi momento, ovunque ci si trovi.

La fotocamera di Galaxy S10 è dotata di software intelligente e obiettivi professionali che consentono alle persone di catturare esattamente quello che vedono, così come lo vedono, grazie a un incredibile campo visivo panoramico Ultra-grandangolare di 123 gradi, tra le altre innovazioni per l’acquisizione di foto e video di qualità professionale.

Condividi
Pubblicato da
Marco Serra