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SIM clonate: aggiornamento per la truffa su Tim, Wind, Tre e Vodafone

Oggigiorno il Web è pieno di truffe che colpiscono gli utenti di tutto il mondo. Spesso lo scopo è quello di azzerare il credito residuo della SIM telefonica, oppure quello di svuotare i conti correnti. Al di là del fine ultimo, vi è una generica allerta circa le truffe che si diramano nel Web.

Gli utenti devono essere sempre molto attenti, non solo in maniera attiva non cliccando nulla di sospetto, ma anche in maniera passiva non postando troppi dati sensibili. Sono proprio questi ultimi che diventano ogni giorno che passa una base solida e sicura per gli hacker che vogliono ricamarci su una frode.

Nel corso degli ultimi mesi molti clienti di Tim, Fastweb, Wind 3, Vodafone, hanno notato un tentativo di truffa ai loro anni molto particolare. Presente nel resto del mondo, sta arrivando pian piano anche da noi. Parliamo della SIM Swap Scam, ovvero la clonazione delle schede telefoniche, attua all’accesso facilitato ai conti correnti delle vittime ignare. In che modo?

SIM clonate: ecco come avviene la truffa del momento

Accedere al proprio conto sul portale della nostra banca direttamente da casa è diventata una pratica immediata e veloce. Non servono molti codici ne altro, ma spesso basta una  semplice password e un SMS

per recuperare le informazioni di contatto e le credenziali per il portale. E’ proprio grazie a questa falla nel sistema bancario che gli hacker possono compiere il loro “lavoro”.

Copiare una SIM può sembrare un procedimento lungo e complesso, seppur i truffatori più abili riescono ad attuarlo senza problemi. In primo luogo i cyber criminali reperiscono quante più informazioni possibili sulla vittima puntata. In seguito, grazie a dei documenti falsi ottenuti con i dati della vittima cercati nel Web, riescono ad ottenere dal gestore una nuova SIM dati, che renderà la precedente del tutto inutile e inattiva. Soltanto allora si potrà chiamare la banca della vittima e procedere alla truffa vera e propria.

Come fare quindi per difendersi da tutto ciò?

Seppur sembra tutto molto complesso e macchinoso, in realtà esiste un metodo molto semplice per capire se la SIM è stata clonata. Di fatto non appena il gestore avrà inviato una nuova scheda alla vittima, la precedente scheda della vittima verrà disattivata in men che non si dica. In tal caso il nostro consiglio è quello di chiamare immediatamente il proprio gestore e avvisarlo di tale situazione, oltre che contattare immediatamente l’istituto bancario al fine di bloccare qualsiasi transazione non autorizzata.

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Pubblicato da
Manuel De Pandis