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Il Boeing 737 Max è stato forse il capitolo più disastroso della storia del colosso dell’aviazione americano. I suoi evidenti difetti di progettazione sono costati quest’anno la vita a 346 persone innocenti. Il noto vettore Ryanair ha così deciso di cambiare il nome sulla fusoliera a tutti i Boeing 737 Max presenti nella sua flotta. Da quanto divulgato dal Guardian infatti sulla fusoliera degli aeromobili si leggerebbe 737-8200.

Boeing 737 Max: l’azienda cerca di riconquistare terreno sul mercato

La notizia arriva proprio in questi giorni, durante i quali l’azienda sta tentando in tutti i modi di riconquistare la fiducia persa, rassicurando tutti sulla sicurezza del 737 Max dopo l’aggiornamento correttivo del software dell’MCAS. Risulta però evidente che le compagnie aeree con in flotta lo sfortunato aeromobile abbiano pagato a caro prezzo lo stop forzato di questi mesi.

La stessa Ryanair aveva infatti ordinato 135 aeromobili, il cui fermo ha reso necessario chiudere alcune basi negli aeroporti serviti. Durante l’inverno e l’estate infatti molte delle destinazioni precedentemente servite non verranno raggiunte.

La mancata consegna degli aeromobili ordinati causerà quindi una riduzione dell’attività, causando evidenti disagi per i passeggeri e perdite ingenti per l’azienda stessa. Secondo il CEO Michael O’Leary la crescita di Ryanair verrà seriamente influenzata da questi problemi, tanto da ridurre il traffico del 3% nell’estate 2020. C’è comunque da dire che è molto inferiore al 7% precedentemente preventivato dalla stessa compagnia aerea.

Parlando di numeri più comprensibili, tra aprile 2020 e marzo 2021 Ryanair avrebbe dovuto trasportare 162 milioni di passeggeri mentre se ne dovrebbero registrare solo 157 milioni. Non è poi escluso che questo causi una perdita di immagine e futura sfiducia per il vettore che si avvale degli aeromobili di casa Boeing.

 

 

 

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