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CHUWI Minibook 8”, il portatile con Intel Core m3 che sta in una mano

Il mercato degli smartphone sta lentamente logorando quello dei tablet e dei personal computer grazie a schermi sempre più grandi, anche pieghevoli, e prestazioni sempre più alte. Peccato solo per i sistemi operativi e le app, anche se sempre più vicine a quelle dei PC. In questo scenario si inserisce CHUWI Minibook 8”, il portatile che sta in una mano.

Il produttore cinese lo chiama Pocket Laptop, un laptop così compatto da poter essere tenuto con una mano. Con una tastiera Full-Size che si estende fino ai lati della scocca in metallo, CHUWI Minibook 8” si presenta con linee semplici ed eleganti incastonate in un 360° Yoga Design.

Cosa significa? Che è possibile ruotare lo schermo di 360 gradi trasformando il Pocket Laptop in un tablet con schermo LCD con tecnologia IPS da 8 pollici di diagonale. Un pannello che lascia qualche millimetro di troppo nelle cornici ma che ha il suo perché in questo prodotto dotato anche di webcam laterale da 2 MegaPixel.

Il cuore del dispositivo è il processore Dual Core Intel Core M3-8Y100

da 3.4 Ghz supportato da 8 GB di RAM LPDDR3 dual-channel e da 128 GB di memoria interna eMMC. La memoria interna non è delle più veloci ma può essere ampliata grazie ad uno slot M.2 SSD.

Questo slot supporta il protocollo NVMe ed il canale PCI-E per una velocità di lettura e scrittura massima di 2000 MB/s. Completano la scheda tecnica una connettività completa, una porta USB 3.0, Type-C, miniHDMI, jack audio ed una batteria mostruosa da 26.6 Wh. Un’unità che assicura 8 ore di autonomia e supporta la ricarica rapida.

 

CHUWI Minibook 8”, sul sito ufficiale uno sconto del 25%

CHUWI Minibook 8” è un prodotto totalmente nuovo che sarà disponibile in diverse colorazioni ad un prezzo ancora sconosciuto. Il produttore cinese lo proporrà da giugno su Indiegogo attraverso una campagna di crowdfunding ma inserendo il proprio indirizzo email in questa pagina, ci si potrà registrare per avere uno sconto del 25% sul totale.

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Pubblicato da
Marco Serra