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Wiko e i 5 consigli per garantire lunga vita alla batteria dello smartphone

L’efficienza energetica è un tema che interessa molti e che è sempre più importante, soprattutto per il futuro del nostro pianeta. In occasione della Giornata Internazionale del Risparmio Energetico che si terrà domani, lunedì 18 febbraio, Wiko vuole sensibilizzare gli utenti con 5 semplici consigli per risparmiare energia.

Piccoli gesti che rendono gli utenti più consapevoli dei propri consumi, anche a partire da uno strumento indispensabile e quotidiano come lo smartphone. Aumentano i vantaggi pratici e diminuisce il rischio di restare senza batteria. Ecco, pertanto, questi 5 accorgimenti, spesso sottovalutati, per risparmiare e allungare la vita alla batteria.

 

Wiko, come garantire lunga vita alla batteria dello smartphone

Attivare l’opzione risparmio energetico: un modo semplice per avere batterie più performanti, grazie ad un’ottimizzazione dell’uso delle applicazioni che consumano energia per i loro continui backup e aggiornamenti. Può essere attivata anche in modo automatico, scegliendo una percentuale di partenza.

Un accorgimento molto semplice che garantirà una maggior autonomia d’uso, mettendo l’utente al sicuro da spegnimenti improvvisi o evitandogli ricerche improbabili di prese di corrente quando si trova fuori casa.

Disattivare Wi-Fi, Bluetooth e servizi di geolocalizzazione: tre funzionalità che, se attivate, lavorano costantemente ricercando connessioni di rete, collegamenti Bluetooth disponibili o la posizione dell’utente. Tutto questo anche quando non ne abbiamo bisogno, favorendo così un calo della batteria piuttosto rapido.

Impostare la sospensione dello schermo: nella maggior parte dei casi, si utilizza il telefono per azioni molto rapide, come rispondere a un messaggio, controllare una notifica o semplicemente l’ora. Se lo “sleep mode” dello schermo non è impostato correttamente, lo smartphone rimarrà accesso consumando inutilmente batteria.

Settare le notifiche sul blocco schermo: è un consiglio utile per evitare di dover continuamente riattivare lo schermo in caso di notifiche in arrivo. Impostare quindi le notifiche sul blocco schermo sarà una pratica virtuosa per salvaguardare l’autonomia del device.

Widget sì, ma solo se necessari: se da un lato sono comodi e semplificano la vita, dall’altro hanno un impatto negativo sulla durata della batteria. Se non sono imprescindibili, possono essere eliminati per garantire maggior vita al nostro smartphone.

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Pubblicato da
Marco Serra