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Truffe Call center: scopriamo come difenderci da Tim, Wind, Tre e Vodafone

Sono sempre di più, ormai, gli utenti che lamentano di essere stati truffati dagli operatori dei Call center di principali gestori telefonici italiani come Tim, Wind, Tre e Vodafone. Le truffe messe in atto, nella maggior parte dei casi, sono celate dietro la vendita di nuove tariffe telefoniche a prezzi diversi da quelli originali. A fine mese infatti, molti utenti truffati si ritrovano con bollette il cui conto da pagare è molto più salato di quello che ci si aspettava. Scopriamo di seguito come funzionano le truffe e come possiamo evitarle.

Truffe Call center: scopriamo come difenderci

I clienti dei principali operatori di rete nazionali, continuano a lamentare truffe a discapito delle loro tasche. Questi ultimi, infatti, a fine mese si ritrovano costretti a pagare bollette salatissime a causa dei trucchetti che si inventano gli operatori dei Call center. A quanto pare però, dopo il danno anche la beffa, poiché, difronte a queste bollette, non resta altro che pagare senza poter dire nulla. 

Il funzionamento delle truffe ormai è sempre lo stesso. Gli operatori dei Call center cercano di non farci capire nulla inventandosene di tutti i colori. Fanno giri di parole, cercano di parlare veloce, utilizzano parole complesse, il tutto solo per poter vendere una promozione e guadagnare qualche spicciolo in più a discapito di noi poveri malcapitati. La truffa più comune riscontrata, nell’ultimo periodo, riguarda i modem. Questi ultimi, nelle nuove promozioni, molto spesso ci vengono presentati come gratuiti ma, in realtà, a fine mese ci ritroviamo con un costo in più da pagare.

 Per evitare di imbattervi in questi tipi di truffe, quindi, noi di Tecnoandroid vi proponiamo alcuni consigli: 

  • contattare direttamente i Call center ufficiali degli operatori o utilizzare le chat dedicate sui social;
  • consultare i siti degli operatori come TIM, Wind Tre e Vodafone per scoprire le tariffe originali;
  • buon senso, se l’offerta è troppo vantaggiosa potrebbe essere, quasi sicuramente, un truffa quindi state attenti!
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Pubblicato da
Alessandro Caperchio