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Disservizi telefonici: ecco i problemi di Tim, Wind Tre, Vodafone e Iliad

Il 2019 non è iniziato nel migliore dei modi per gli operatori di rete telefonica italiana. Migliaia infatti sono già state le segnalazioni da parte degli utenti sui continui problemi legati ad assenza di segnale e assenza di connessione. Tim, Wind, Tre, Vodafone e Iliad sembrano quindi deludere tutte le aspettative che i clienti avevano riposto in loro per questo inizio di anno. Ecco di seguito le problematiche degli ultimi giorni e come scoprirle

Downdetector: il sito per tracciare i disservizi

A quanto pare, le reti degli operatori mobili italiani, non sono costruite per supportare il 100% degli utenti di ogni operatore ma bensì solamente una parte basata su una media di accessi contemporanei. Quando però, in situazioni particolari, la mole di traffico aumento e le reti si intasano, la banda si satura e si rischia di rimanere fuori dalla reta senza segnale e senza connessione. Ogni giorno, quindi, per via di questi problemi che portano ai continui disservizi, migliaia di utenti restano senza rete

e tagliati fuori dal mondo di internet.

Oggi però grazie a downdetector.it possiamo capire in maniera veloce se è in atto un disservizio o se ci sono delle problematiche sulla linea senza passare ore al telefono con i Call center. Downdetector, infatti, raccoglie tutte le segnalazione fatte sul web agli operatori è fa una stima precisa sei problemi segnalati. Ecco le principali problematiche degli ultimi giorni:

  • Tim: con picchi di 23 segnalazioni orarie, sono stati segnalati problemi ala rete internet da fisso;
  • Wind: con circa 200 segnalazioni nelle ultime 24 ore sono stati riscontrati innumerevoli problemi alla rete internet;
  • Tre: con una media di 5 segnalazioni all’ora gli utenti hanno segnalato problemi alla telefonia mobile;
  • Vodafone: con una media di 2 segnalazioni orarie sono stati riscontrati molti problemi sulla rete internet;
  • Iliad: Gli utenti, specialmente nel nord italia, hanno segnalato molti problemi con la telefonia mobile.
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Pubblicato da
Alessandro Caperchio