News

Il 2019: tra 5G di Tim, Wind, Tre e Vodafone, DVB-T2 e smartphone pieghevoli

Il 2019 sta già entrando nel secondo mese ma l’attesa per le novità che verrano presentate quest’anno sembra nutrirsi delle aspettative sempre maggiori degli utenti. Già sul finire dello scorso dicembre abbiamo anticipato che il 2019 sarà tecnologicamente un anno ricco di svolte epocali rispetto ad un 2018 troppo avaro dal punto di vista dell’innovazione.

Le novità che abbracceremo in più comparti dovrebbero interessare l’arrivo del 5G, la produzione di smartphone pieghevoli, nuovi standard per le TV, per finire con notizie molto interessanti nell’entrata di nuovi operatori di telefonia mobile. Ecco un piccolo riassunto su cui è opportuno porvi un focus dedicato.

 

Le prossime novità tra 5G, DVB-T2 e smartphone pieghevoli

Mentre il 2018 ha visto notch, display grandi a tutto schermo e triple fotocamere, gli smartphone del 2019 si preparano all’ennesima trasformazione strutturale. Vedranno la luce i primi device pieghevoli su cui produttori del calibro di Samsung, Huawei, LG e Xiaomi stanno investendo.

Inoltre, in Italia appariranno i primi smartphone 5G pronti a sfruttare l’iper velocità e l’enorme mole di dati processabili dal nuovo standard di connessione. Ma c’è perplessità sulla tariffazione dei piani, visti gli alti costi di gestione ricaduti sul cliente finale per un’infrastruttura molto complessa.

Anche la TV Digitale Terrestre cambierà aspetto, grazie al prossimo standard di trasmissione DVB-T2 che la orienterà all’alta definizione. Ci vorranno apparecchiature compatibili, e abbiamo già visto che cambiare decoder e TV sarà una spesa obbligata per le famiglie. Intanto, la nuova Manovra di Bilancio 2018 del Governo ha varato la concessione di un bonus spesa da 25 euro.

Oltre agli smartphone pieghevoli, ecco nuovi player nella telefonia mobile

Ci saranno sorprese anche nel comparto degli operatori telefonici, visto che colossi come Sky, Amazon e Google potrebbero entrare sul mercato. Sky Mobile potrebbe fare una prima apparizione nella primavera 2019, mentre Google sta gettando le basi del progetto Google FI del quale si è appena registrato il marchio a livello Europeo. Infine, Amazon sta ancora valutando le proprie mosse e resta sullo sfondo.

Condividi
Pubblicato da
Flavio Mezzanotte