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Passa a TIM: splendide sorprese per tutti gli utenti che attiveranno nuove SIM

Le passa a TIM disponibili nel corso del mese di gennaio si apprestano a riservare splendide sorprese a tutti gli utenti che decideranno di attivare una nuova SIM ricaricabile entro la fine dei 31 giorni correnti. Annessi alle offerte, infatti, sono richiedibili tantissimi giga gratis da utilizzare tranquillamente per navigare in internet in Italia.

Al netto di ogni promozione lanciata dall’operatore nazionale, è importante ricordare quanto tutto il traffico dati incluso gratuitamente non sia fruibile nei paesi dell’Unione Europea. Essendo questi un regalo da parte dell’azienda italiana, è facile notare quanto il suo utilizzo sia strettamente legato al nostro territorio, da un’offerta da 50 giga complessivi, ad esempio, l’utente ne estrapolerà circa 5,5 giga al mese negli altri stati d’Europa.

Indipendentemente dal piccolo dettaglio, importante solo se viaggiate molto, le passa a TIM del momento stupiscono per la loro qualità e grandissimo insieme di contenuti. Per una più rapida comprensione le possiamo dividere in base alla provenienza, ovvero sulle limitazioni imposte dall’azienda stessa.

 

Passa a TIM: le offerte più incredibili del mese di Gennaio

Gli utenti in possesso di una SIM ricaricabile di Iliad o di un operatore virtuale possono scegliere tra Sound 50 Giga Iron 30 Giga. Entrambe disponibili con un prezzo di vendita di 6,99 euro al mese, le offerte propongono rispettivamente 50 e 30 giga di internet alla velocità del 4G, con minuti illimitati per chiamare qualunque numero in Italia (47 e 27 giga sono gratis).

Aperte invece a tutti sono le Deca Go 15 Go New, in vendita con canone mensile di 12 15 euro, le passa a TIM garantiscono l’accesso a 20/50 giga di internet in 4G con illimitati/1000 minuti per telefonare verso l’Italia (17 e 47 giga sono gratis).

Tutte le soluzioni elencate nell’articolo possono essere richieste solamente con portabilità e con acquisto della corrispettiva SIM ricaricabile di TIM.

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Pubblicato da
Denis Dosi