rimodulazioni TIM business

Le rimodulazioni di TIM sono in arrivo dal giorno 1 Gennaio 2019 e coinvolgerà tutti i contratti TIM Business fino ad ora siglati. Le stangate saranno differenti e diverse a seconda del piano tariffario. Ad esempio, per quanto riguarda i professionisti e i clienti con partita IVA si verificherà un aumento di 10 euro iva esclusa, relativamente all’abbonamento mensile.

Aumenterà altresì di 4 euro (iva esclusa) l’abbonamento mensile Linea Valore+ ISDN Primario e servizio telefonico ISDN PRIMARIO. Medie e grandi imprese, invece, vedranno lievitare il loro conto di 4 euro (Iva esclusa). Un altro aumento, questa volta di 8 euro, si verificherà delle offerte Linea Valore+ ISDN, Linea Valore+ ISDN (GNR), Linea Valore+ ISDN (GNR SP), Linea Voce ISDN, Linea ISDN, ISDN dati base (singolo e multi-accesso).

Infine, è previsto un aumento del costo di 4 euro per l’abbonamento mensile delle offerte Linea Valore+ ISDN Primario, Servizio telefonico ISDN PRIMARIO

Tim Business: rimodulazioni in cerca di un’uscita

Nel caso in cui i clienti interessati non intendano accettare le variazioni comunicate dall’operatore, avranno il diritto di recedere dal contratto, dalla singola offerta, oltre che di passare ad un altro operatore senza l’applicazione di penali o di costi di disattivazione. Per recedere ecco le opzioni:

  • Tutti i clienti Business potranno inviare una lettera all’indirizzo postale “Telecom Italia Servizio Clienti Business, Casella postale n. 456 – 00054 Fiumicino Roma” oppure potranno inviare un fax al numero gratuito 800.000.191.
  • I professionisti e i clienti con partita IVA potranno inviare una PEC all’indirizzo telecomitalia@pec.telecomitalia.it oppure potranno contattare il servizio clienti 191 o ancora utilizzare il sito web timbusiness.it
  • Infine, le medie e le grandi aziende potranno inviare una PEC agli indirizzi in uso per le consuete comunicazioni oppure potranno utilizzare il sito mybusiness.it

La comunicazione di recesso dovrà essere correlata da fotocopia del documento di identità del titolare del contratto e l’oggetto della comunicazione dovrà essere specificato sotto la forma di “Modifica delle condizioni contrattuali”.

Articolo precedenteInstagram sta controllando i profili falsi: chi compra follower e like viene bannato
Articolo successivoGoogle rilascia il primo rapporto di sicurezza dell’ecosistema Android