Uno dei 5 motivi per cui gli utenti sceglieranno Telegram al posto di WhatsApp è rappresentato dall’arrivo della tanto temuta pubblicità negli Stati. Ci si limiterà a pubblicare i banner all’interno delle “Storie” senza prevedere quindi l’arrivo della medesima funzione all’interno delle chat e dei gruppi.
Nonostante si tratti di una funzionalità poco invasiva è chiaro che gli utenti non sono d’accordo all’unanimità. Tutti coloro che utilizzano l’applicazione come una sorta di alternativa social ad Instagram e Facebook non saranno felici di apprendere che a partire dal prossimo aggiornamento ci sarà una vera e propria invasione di annunci.
Le aziende potranno monetizzare e guadagnare nuovi clienti grazie a finestre popup con ads
ad hoc. Gli utenti, d’altro canto, dovranno sorbirsi gli annunci e scendere a compromessi per l’autonomia della batteria, ora ridotta da animazioni e nuovi contenuti. In merito alla conferma ufficiale si è espresso Daniels, con un commento rilasciato su Outlookindia che non lascia spazio ad alcun dubbio:“Inseriremo annunci pubblicitari nello “Stato”. Sarà la modalità di monetizzazione principale per l’azienda e un’opportunità per le aziende di raggiungere le persone su WhatsApp”
Manca l’indicazione delle tempistiche, ma non è difficile pensare che si tratti di una misura da applicare già a partire dal prossimo aggiornamento Whatsapp previsto per gli utenti Android ed iOS.
La decisione di aderire ad una vasta campagna pubblicitaria ha spinto i co-fondatori a tirarsi indietro già a pochi mesi di distanza. Aspetterai di vedere la reazione della comunità o hai già deciso di passare a Telegram? Facci sapere che cosa ne pensi al riguardo con un tuo commento.