Hai notato che la batteria si scarica velocemente e che il tuo smartphone è insolitamente più caldo del solito nonostante le temperature in picchiata? Le cause potrebbero non dipendere strettamente da un supporto difettoso o da altri problemi di natura hardware. Potresti esserti beccato una nuova truffa.
Un semplice aggiornamento può danneggiare la batteria del telefono
Come può un semplice aggiornamento rovinare il nostro smartphone? E non stiamo parlando di semplici bug di programmazione che non consentono di accedere a funzioni utili. Qui si parla di una truffa in piena regola. La risposta è da ricercare in una nuova valutazione ESET portata alla nostra attenzione dai colleghi di Phone Arena.
Stando a quanto scoperto pare sia possibile che il nostro smartphone sia usato per estrarre criptovaluta senza troppi complimenti. Nessuna notifica e nessuna richiesta di consenso. Il telefono, semplicemente, viene trasformato in un potente motore di monetizzazione. Qualcuno ha richiesto questo trattamento? Assolutamente no. Il risultato è che lo smartphone si surriscalda e che la batteria smette di servirci dopo solo poche ore.
Secondo i report la colpa è da attribuire ad una singola applicazione chiamata Bug Swasher, un’app miner di criptovaluta mascherata sotto le vesti di apparente ed innocuo gioco Android che ha infettato moltissimi utenti.
Come difendersi dal cryptojacking
Google provvede ad effettuare i controlli arginando le minacce, ma il pericolo risiede soprattutto nell’utilizzo degli store alternativi più famosi, dove più alto è il rischio di beccarsi l’infezione. Aggiornate il sistema per combattere le nuove minacce, preferite il Play Store e dotatevi di un buon antivirus.
Se il tuo Note 9 è diventato un piccolo fornelletto portatile ora sai perché. Agisci di conseguenza e non dimenticare anche di seguire il nostro vadenecum ufficiale sulle corrette procedure di ricarica che mantengono in salute batteria e telefono.