Con l’ormai imminente inizio della stagione sportiva, i consumatori italiani sono alla ricerca della perfetta soluzione per vedere le partite della propria squadra del cuore, risparmiando maggior denaro possibile. Sebbene i prezzi degli abbonamenti siano effettivamente stati ridotti rispetto al passato, le richieste appaiono ancora come troppo elevate (sopratutto data l’ormai incessante crisi mondiale).
La più ovvia conseguenza prende il nome di IPTV. Con una semplice connessione internet, infatti, gli utenti hanno la possibilità di accedere ad un grandissimo numero di canali
televisivi, italiani e stranieri.Il portale in sé non viene considerato come illegale, la legge infatti non condanna chi cerca di accedere a partite di calcio commentate in lingua non italiana. I problemi nascono nel momento in cui il consumatore prova a collegarsi alle pay TV, come Sky e Mediaset Premium, senza spendere un singolo centesimo. In questo caso, se scoperti, il rischio è di incorrere in multe da 2000 euro o addirittura pene detentive presso le carceri vicino ai luoghi di residenza della durata massima di 6 mesi.
Il pericolo reale, oltre che condannare duramente una pratica di questo tipo, il nostro consiglio è di evitarla accuratamente, sopratutto per guardare delle semplici partite di calcio.