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5G in arrivo per Tim, Wind, Tre e Vodafone: presentati i dettagli della nuova tecnologia

L’Internet mobile “super-veloce 5G di quinta generazione” potrebbe raggiungere diversi Paesi l’anno prossimo. Promette velocità di download tra 10 e 20 volte più veloce di adesso. Ma quali differenze porterà davvero alle nostre vite? Avremo bisogno di nuovi smartphone per trarne vantaggio? E risolverà i problemi di connessione per coloro che vivono in aree remote?

A seguire, esaminiamo l’impatto che questa tecnologia potrebbe avere sul mondo.

 

1. Che cos’è esattamente il 5G

È la quinta generazione di connettività Internet mobile che promette download più veloci, copertura ampia e connessioni più stabili. L’obiettivo è quello di facilitare un uso migliore dello spettro radio e consentire a molti dispositivi di connettersi contemporaneamente.

 

2. Cosa ci permetterà di fare

Qualunque cosa facciamo ora con i nostri smartphone, possiamo farlo meglio e più velocemente. Pensiamo agli smartglasses con realtà aumentata, realtà virtuale mobile, video di qualità molto più alta. Ma ciò che è davvero interessante sono tutti i nuovi servizi che verranno costruiti e che non possiamo ancora prevedere. Immaginiamo sciami di droni che collaborano tra loro per svolgere missioni di ricerca e soccorso, valutazioni dell’incendio e monitoraggio del traffico, comunicando tra loro in modalità wireless con reti 5G.

Sarà anche cruciale per i veicoli autonomi comunicare tra loro.

 

3. Come funziona?

Ci sono un certo numero di nuove tecnologie che potrebbero essere applicate, ma non ci sono ancora standard definiti per tutti i protocolli 5G. Le bande ad alta frequenza hanno molta capacità, ma le loro brevi lunghezze d’onda le rendono più facilmente bloccabili dagli oggetti. Probabilmente vedremo piccole antenne telefoniche vicino al suolo che trasmettono ciò che è noto come “onde millimetriche”. Ciò consentirà a più persone di usarli. Ma è costoso, è per questo che le società di telecomunicazioni non si sono ancora impegnate.

 

4. È molto diverso dal 4G?

Sì, è una tecnologia completamente nuova, ma all’inizio potremmo non notare differenze perché alcuni operatori potrebbero utilizzare il 5G all’inizio per aumentare la capacità delle reti 4G esistenti. La velocità dipenderà dallo spettro di banda dell’operatore e da quanto ha investito in nuove antenne e trasmettitori.

 

5. Quanto può essere veloce?

Le reti mobili più veloci oggi offrono in media 45 Mbps (megabit al secondo), anche se il settore prevede ancora di raggiungere 1 Gbps (gigabit al secondo = 1.000 Mbps). Il 5G potrebbe raggiungere velocità di download fino a 20 volte più veloci. Il produttore di chip Qualcomm stima che il 5G potrebbe raggiungere velocità di navigazione e download tra 10 e 20 volte più veloci nelle condizioni del mondo reale (non solo in laboratorio). Immaginiamo di poter scaricare un film ad alta definizione in un solo minuto. E quelle sarebbero le reti costruite insieme al 4G esistente. I 5G autonomi funzionano a frequenze molto alte e possono facilmente superare un gigabit al secondo, ma dovrebbero arrivare qualche anno dopo.

 

6. Perché ne abbiamo bisogno?

Il mondo sta diventando più mobile e consumiamo più dati ogni anno. Anche se stiamo facendo grandi passi in quanto la prima rete di comunicazione commerciale mobile automatizzata (1G) stata lanciata nel 1979 è ancora analogica, il nostro appetito vorace per una maggiore capacità di dati, maggiore velocità di download e migliore connettività ci hanno messo nei guai. Ci sono bande congestionate che causano cadute nel servizio, specialmente quando ci sono molte persone nella stessa zona che cercano di connettersi allo stesso tempo. Il 5G è più efficace nel gestire migliaia di dispositivi contemporaneamente.

 

7. Quando arriverà?

Nella maggior parte dei Paesi non sarà lanciato prima del 2020, ma la Corea del Sud spera di farlo il prossimo anno. La Cina vuole anche offrirlo nel 2019. Gli Stati Uniti, il Messico, il Cile o l’Argentina stanno anche cercando di renderlo operativo.

 

8. Avremo bisogno di un nuovo telefono?

Sì. Ma quando è stato introdotto il 4G – tra il 2009 e il 2010 – i telefoni compatibili sono arrivati ​​sul mercato prima che l’infrastruttura venisse implementata completamente, causando una certa frustrazione tra i consumatori che ritenevano di aver pagato di più per un servizio irregolare.

Gli smartphone avranno bisogno di nuovi chip per poter utilizzare il 5G. Questa volta, i produttori non commetteranno lo stesso errore: lanceranno il 5G solo quando le nuove reti saranno pronte. Probabilmente, entro la fine del 2019.

 

9. Significherebbe la fine dei servizi di telefonia fissa?

No. Le società di telecomunicazioni hanno investito molto in fibra ottica e fili di rame per le linee fisse per smettere di usarli senza ulteriori indugi. I servizi domestici e degli uffici continueranno ad essere principalmente a banda larga nei prossimi anni, anche se sarà disponibile anche il cosiddetto “wireless fisso”. Il 5G sarà un servizio complementare.

 

10. Funzionerà nelle aree rurali?

Il 5G non affronterà necessariamente questo problema perché opererà in bande ad alta frequenza (che hanno molta capacità, ma coprono distanze più brevi). Sarà principalmente un servizio urbano per le aree densamente popolate.

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Pubblicato da
Federica Vitale