Atari VCS 2600
il reboot della console più amata e famosa di sempre

Diversi mesi fa, ovvero da quando un ritorno di Atari nel mondo delle console è stato annunciato con il reboot del VCS 2600, tante questioni sono rimaste irrisolte. Nel frattempo, le date della prevendita sono state annunciate in un comunicato stampa ufficiale: Atari VCS sarà in vendita dal 30 maggio 2018, sul sito Indiegogo in pacchetti che partono da 199 dollari USA.

Perché si parla di pacchetti per Atari VCS?

Viene usata la parola al plurale, perché Atari ha confermato la prevendita di altre versioni: la prima si chiama Atari VCS Collector’s Edition che avrà uno chassis in legno stile retrò. Atari poi ha sviluppato dei pacchetti che accoppiano il VCS al caro vecchio joystick a un solo bottone nero, e a un controller più in linea con le attuali console.

Adesso a ciò che non ci torna di questa operazione. Sebbene sia passato un bel po’ da quando Atari VCS è stato annunciato, gli ordini e pre-ordini che stanno partendo a fine maggio non saranno evasi prima della primavera 2019.

Cosa sappiamo del hardware

Gli specialisti del settore gaming confermano che la console dovrebbe essere motorizzata da un non precisato processore custom AMD con relativa scheda grafica Radeon. Si dice inoltre che supporterà la risoluzione in 4K, la tecnologia HDR e contenuti a 60fps (e non è detto che queste tre specifiche lavoreranno insieme in un videogame). Ci sarà possibilità di espandere la memoria interna, e sarà implementato con la connectività dual-band Wi-Fi, il bluetooth versione 5.0 e porte USB 3.0. Il tutto correrà su una versione proprietaria di OS Linux con una interfaccia personalizzata da Atari.

Atari VCS includerà un accesso a 100 giochi classici del pacchetto Atari Vault ma non si sa se la console sarà protagonista di una nuova line up di videogame a firma Atari. Da alcuni racconti sui test del nuovo VCS, sembra che improbabile che la console si avvicini alle performance di Xbox One o PS4, sebbene abbia un prezzo non troppo distante. Per chi sperava che Atari rientrasse nel mondo delle console alla grande, diciamo che per ora lo sta facendo con un’operazione nostalgia rivolta più ad appassionati e collezionisti.

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