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AGCOM sta lavorando per contrastare i servizi in abbonamento su smartphone

AGCOM vuole contrastare l’attivazione indesiderata di servizi in abbonamento

Ormai saprete bene che abbonarsi contro la propria volontà ad un servizio a pagamento da smartphone e tablet è un procedimento molto veloce, che non fa accorgere l’utente di essersi abbonato. Per questo motivo AGCOM, insieme ad associazioni consumatori, sta cercando di contrastare questo fenomeno.

Stanno insieme portando avanti una sperimentazione che ha lo scopo di contrastare questi abbonamenti a pagamento indesiderati su smartphone e tablet.

AGCOM sta lavorando per contrastare le attivazioni indesiderate di servizi a pagamento su smartphone e tablet

Questa fase di test è incominciata quasi un anno fa, a luglio 2017 e fino ad ora sono stati fatti dei passi in avanti. L’Autorità ha infatti pubblicato sul suo sito istituzionale un documento che conferma l’attivazione di una nuova casella mail per inviare segnalazioni. AGCOM in questo momento sta vagliando alcune misure tecniche e procedurali che permetteranno di evitare qualsiasi attivazione indesiderata di servizi a pagamento.

Se le misure proposte dagli operatori risulteranno efficaci, questa disciplina sarà efficacie su molti lati. Permetterà di perfezionare le funzioni, migliorerà la grafica delle pagine di attivazione

dei servizi. E ancora renderà più trasparente il processo di acquisto dei servizi e unificherà le procedure di rimborso. I metodi individuati per raggiungere gli obiettivi sono due.

Il primo è attraverso una doppia azione dell’utente, la doppia azione interverrà su due schermate che contengono informazioni diverse. Il cliente dovrà essere completamente consapevole sull’abbonamento che sta sottoscrivendo. Ecco le parole di AGCOM: “il primo click è utilizzato per tracciare l’azione dell’utente e raccoglierne il consenso all’addebito sul conto telefonico (ovvero per la richiesta di fornitura immediata del servizio con rinuncia al diritto di recesso), il secondo click per confermare la richiesta di acquisto“.

Il secondo metodo è l’introduzione di un numero verde che permetta agli utenti di controllare se sul proprio numero risultano servizi attivi ed eventualmente disattivarli. Il servizio è attivo 24 ore al giorno, 7 giorni su 7 e offre la possibilità di parlare con un operatore dalle ore 9 alle ore 21. La fase di sperimentazione non è ancora conclusa, quindi è ancora possibile chiamare il numero verde 800.44.22.99. La fase di sperimentazione si concluderà nella metà del 2018.

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Pubblicato da
Veronica Boschi