News

Xiaomi lancia il suo assistente personale, aperta la sfida a Siri ed a Google Assistant

Xiaomi ha sviluppato il suo assistente virtuale denominato Xiao AI, che è stato presentato in un video promozionale di YouTube. La Cina deve ancora ottenere la piena integrazione da Google, anche se Alexa di Amazon e Siri di Apple funzionano bene in Cina.

Xiaomi è stata molto astuta nel rendersene conto ed ha creato il suo assistente legato all’Intelligenza Artificiale. Xiaomi sembra aver battuto Huawei con questa mossa da quando Huawei stessa ha anche affermato di essere a lavoro sul proprio assistente virtuale appositamente progettato per il mercato cinese.

Il video mostra l’IA di Xiao in qualche modo simile all’Assistente Google. Gli utenti nel video comandano l’assistente chiedendogli di aprire le app, scattare foto, tradurre menu, controllare le previsioni del tempo, accendere le luci, avviare un robot aspirapolvere e tutti gli altri comandi che gli assistenti attualmente disponibili sul mercato possono svolgere.

La differenza più evidente qui è che l’assistente è costruito pensando alla lingua cinese, piuttosto che usare l’inglese come prima lingua. Ciò lo renderà più utile per gli utenti in Cina rispetto a qualsiasi altro assistente virtuale. Inoltre, Xiao AI può essere integrato con molti elettrodomestici intelligenti che l’azienda ha al suo attivo, come ad esempio i vari robot presenti nel video.

Xiaomi lancia in patria il suo nuovo assistente personale

 

Detto questo, è difficile immaginare che Xiao AI diventerà disponibile anche al di fuori della Cina poiché la concorrenza è molto alta e particolarmente sviluppata. Inoltre, l’azienda ha recentemente lanciato il suo Mi Mix 2S. Lo smartphone sfoggia un display FHD + da 5,99 pollici con una risoluzione di 2160 x 1080 pixel ed un rapporto di aspetto di 18: 9. È alimentato da un SoC Snapdragon 845 octa-core abbinato alla GPU Adreno 630.

Lo smartphone è dotato di una configurazione a doppia fotocamera sul retro che comprende un obiettivo grandangolare da 12 megapixel ed un altro teleobiettivo da 12 megapixel. L’app per la fotocamera offre funzioni quali la modalità verticale, l’OIS a 4 assi, la riduzione del rumore a più fotogrammi a livello di hardware, lo zoom ottico, l’autofocus a doppio pixel ed il rilevamento di scene basato proprio sull’IA.

Condividi
Pubblicato da
Raffaele Casola