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Android: ecco gli smartphone più pericolosi per la salute tra cui Xiaomi e Huawei

Android sta diventando ogni giorno un sistema operativo più sicuro per ogni tipo di utenti, altrettanto, a quanto pare, non lo possiamo dire che gli smartphone. Secondo un recente infografica pubblicata da Statista, moltissimi dispositivi con tale sistema operativo sono fuorilegge.

Il mondo sta volgendo sempre più in favore della tecnologia, ogni giorno miliardi di persone non riescono a vivere un secondo lontane dal proprio dispositivo portatile. Di conseguenza lo si tiene sempre particolarmente vicino, nella speranza che il progresso li abbia resi tanto sicuri da non nuocere alla nostra salute.

Android: ecco gli smartphone più pericolosi per la salute

Questo in un mondo ideale, peccato che la realtà sia davvero diversa. Secondo una recente infografica pubblicata da Statista, moltissimi smartphone Android emettono troppe radiazioni in chiamata. I dati raccolti nella sottostante immagine provengono direttamente da un ufficio federale in Germania (quindi sono dati ufficiali)

e sono stati utilizzati per il rilascio di un certificato, dal nome Blue Angel, relativo alla compatibilità ambientale.

Il dispositivo viene considerato non rischioso quando l’assorbimento risulta essere inferiore ai 0,60 watt per chilo, viceversa, naturalmente, più cresce il valore, maggiore è il rischio per la salute di colui che utilizza tale prodotto.

Dall’immagine si può notare come lo smartphone Android che, al momento in cui vi scriviamo, emette il maggior quantitativo di radiazioni è lo Xiaomi M1 A1 con 1,75 watt per chilo.

Interessante è notare che, con i dati aggiornati a Dicembre 2017, la maggior parte dei terminali presenti siano prodotti da aziende orientali.

E’ importante ricordare comunque che, al momento in cui vi scriviamo, non è ancora stata ufficialmente confermata una correlazione tra malattie radiazioni emesse dai dispositivi portatili. Di conseguenza non preoccupatevi, per essere più sicuri prendete le solite e dovute precauzioni quando effettuate una chiamata.

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Pubblicato da
Denis Dosi