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Motorola e il display OLED flessibile per gli smartphone del futuro

Motorola ha brevettato uno schermo OLED flessibile e senza bordi. Un prodotto rivoluzionario che dimostra la volontà del produttore ad entrare nel mercato degli smartphone e dei dispositivi mobili che non hanno cornici ma soprattutto sono in grado di piegarsi e arrotolarsi.

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Motorola non è la prima azienda a sognare uno smartphone con queste caratteristiche, ma un brevetto scoperto dalla World Intellectual Property Organization (WIPO) e pubblicato l’8 febbraio, suggerisce che Motorola è a buon punto nello sviluppo. Nelle immagini estratte dal brevetto potete notare come apparirà questo schermo.

Un display che concentra tutte le componenti elettroniche per la sua attività e gestione direttamente dietro il pannello. Una novità visto che allo stato attuale, i pannelli di smartphone e tablet presentano circuiti e componenti elettroniche ai lati. Spazi nascosti proprio dalle cornici laterali che non piacciono agli utenti.

Lo schermo di Motorola presenta inoltre delle speciali cerniere, costituite anch’essa da componenti elettronici, per consentire una facile apertura e chiusura del display. Un movimento che in un ipotetico dispositivo reale aumenterà la diagonale della superficie trasformando uno smartphone in un piccolo tablet.

Tuttavia, è bene ricordarvi che si tratta di un brevetto e che quindi non c’è alcuna garanzia sul fatto che Motorola lancerà davvero uno smartphone con questo design e con questa funzionalità. Inoltre, in assenza di indiscrezioni che ne confermano lo sviluppo, possiamo dirvi con certezza che il suo arrivo non è immediato.

Motorola non riuscirà a battere sul tempo Samsung

Samsung dovrebbe essere il primo produttore ad arrivare sul mercato con il primo smartphone pieghevole. Il suo nome sarà Galaxy X con la vendita che dovrebbe partire in alcuni mercati selezionati nei primi mesi del 2019. Lo sviluppo, infatti, procede da tanto tempo e solo alla fine di quest’anno entrerà in fase di produzione.

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Pubblicato da
Marco Serra