WhatsApp, quanti di noi trascorrono ore ed ore con l’applicazione aperta ad inviare e ricevere messaggi?. In alcuni stati ne è stato vietato l’utilizzo, ma se succedesse in Italia?

WhatsApp: se venisse bloccato in Italia?

Nessuno di noi, ormai, può fare a meno di utilizzare una applicazione di messaggistica istantanea. Gli SMS sono stati completamente sommersi e resi obsoleti, per questo motivo WhatsApp è forse l’app più importante del mondo.

E’ notizia recente l’intenzione del governo Indonesiano di bloccare l’utilizzo di WhatsApp a tutti gli utenti dello stato. Il motivo, a differenza di quanto può essere accaduto in Cina o in altri stati, è semplice: troppe GIF oscene sono state inviate. A causa di un utilizzo non consono alle linee guida dell’azienda e all’etica dello stato, le autorità locali hanno deciso di vietarne l’utilizzo.

Se succedesse anche da noi?

A questo punto abbiamo provato a domandarci, ma se accadesse in Italia?. E’ chiaro, non siamo per niente l’Indonesia o la Cina, di problemi ne abbiamo, e sono veramente moltissimi. Dato che, purtroppo, le truffe sono ormai diventate una consuetudine, non sarebbe da escludere la possibilità, un giorno, di vedere bloccato l’utilizzo di WhatsApp.

L’utilizzo che se ne fa è veramente eccessivo, l’applicazione viene utilizzata per pratiche illegali, per truffe, per vendere prodotti rubati e molto altro ancora. Non doveva nascere come strumento per collegare le persone?.

Sebbene riteniamo essere esecrabile l’utilizzo dell’app, riteniamo praticamente impossibile vedere la nota applicazione di messaggistica istantanea bloccata anche in Italia. Voi cosa ne pensate?. Ritenete probabile, un giorno, il blocco?.

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