occhio cellule staminali
Occhi nuovi con le cellule staminali

Un tessuto oculare ricavato da una “coltura” di cellule staminali umane. Come se fosse stata “strappata” dalle pagine di un romanzo di fantascienza, questa straordinaria ricerca condotta da un team di scienziati congiunto, provenienti dall’Università di Osaka e dalla Cardiff University, ha preso forma dando risultati decisamente all’avanguardia.

I ricercatori hanno eseguito procedure di trapianto dei tessuti di nuova derivazione, in grado di riparare i danni alla parte anteriore dell’occhio e ripristinare la vista negli animali affetti da cecità corneale. Lo studio, dunque, ha dimostrato che i diversi tipi di tessuto oculare proveniente da cellule staminali umane sono generate a specchio nell’intero sviluppo dell’occhio. Ora, l’obiettivo è quello che i risultati dello studio possa aprire la strada a studi clinici relativi al trapianto di ripristino della vista, sia che questa sia stata persa o che sia stata danneggiata.

Come è formato un occhio

L’occhio è composto da tessuti altamente specializzati, derivati ​​da una varietà di linee cellulari che si formano durante lo sviluppo. Mentre gli studi precedenti hanno dimostrato che particolari tipi di cellule, come quelle che costituiscono la retina o la cornea, possono essere creati in laboratorio da cellule staminali pluripotenti, questi non costituiscono tuttavia la complessità dello sviluppo dell’occhio intero. “Questa ricerca dimostra che i vari tipi di cellule staminali umane sono in grado di assumere le caratteristiche della cornea, del cristallino e della retina“, ha spiegato il coautore dello studio Andrew Quantock, Ph.D., professore e direttore presso l’università di Cardiff. È importante poichè dimostra che un tipo – la cellula dell’epitelio corneale – potrebbe essere ulteriormente coltivata in laboratorio e poi trapiantato sull’occhio di un coniglio nel quale era funzionale, ottenendo un recupero della vista.

In questo nuovo studio, i ricercatori hanno trovato una relazione alla generazione di molteplici linee cellulari dell’occhio, compreso la parte trasparente e la cornea, utilizzando le cellule staminali umane e pluripotenti indotte. Inoltre, sono stati in grado di dimostrare che le cellule epiteliali corneali possono essere coltivate e trapiantate negli occhi dei conigli con cecità indotta sperimentalmente, per riparare la parte anteriore dell’occhio chirurgicamente. “Per certi aspetti, la cucitura concentrica imita lo sviluppo dell’intero occhio perché la posizione delle cellule all’interno di diverse zone è indicativo di ereditarietà. Rappresenta quindi una risorsa promettente per nuovi studi di morfogenesi oculare attualmente in corso.

Lo studio non solo ha il potenziale per lo sviluppo delle cellule nel trattamento di altre aree degli occhi, ma potrebbe gettare le basi per futuri studi clinici sul trapianto anteriore dell’occhio per ripristinare la funzione visiva. I risultati di questo studio sono stati pubblicati sulla rivista Nature.

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