android lollipop Molti utenti su Twitter stanno segnalando in massa un grave problema: sembra infatti che l’update ad Android Lollipop provochi il brick in numerosi Nexus 7, sia di prima che di seconda generazione.

I possessori di Nexus 7 attendevano con ansia l’update ad Android Lollipop, che si è subito trasformato in un problema di grave entità dopo che i terminali sono diventati inutilizzabili in seguito all’aggiornamento. A rendere la situazione più esasperante ci pensano Google e Asus, i quali non hanno ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali in seguito alle ondate di tweet che gli utenti hanno lasciato su Twitter. L’hashtag #Nexus7bricked è subito diventato popolare, ma le due aziende sembrano non essersene accorte.

Sebbene nessuna ragione apparente sia stata ancora dichiarata ufficialmente, l’aggiornamento ad Android Lollipop provoca un brick completo del Nexus 7 di prima e seconda generazione, il quale non riesce a superare la fase di boot e resta bloccato sulla schermata con il logo di Google. Il problema può essere sia hardware che software, ma dato che le segnalazioni sono arrivate in massa in seguito all’aggiornamento, sembra proprio che Android 5.0 sia la causa. Alcuni sviluppatori hanno già cercato la ragione del brick entrando nella recovery del terminale, e ciò che hanno scoperto è che il sistema non riesce ad avviarsi perché fallisce nel montare la memoria flash interna.

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Se non avete ancora aggiornato il vostro Nexus 7 ad Android Lollipop, il nostro consiglio è quello di aspettare direttamente Android 5.1. Se avete già installato Android 5.0.2, cercate di tenere acceso il tablet almeno fino al rilascio del prossimo aggiornamento, senza mai spegnerlo. In ogni caso, state lontani dalle factory images di Android 5.0, che sembrano la causa principale del brick di questi terminali. L’aggiornamento ad Android 5.1, invece, già in fase di rilascio in diversi paesi, NON sembra essere colpito da questo bug.

Restiamo in attesa di qualche dichiarazione ufficiale da parte di Google Asus. Se dovesse arrivare non mancheremo di aggiornarvi.

 

 

FONTEandroidauthority
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